Il Real Madrid era già Galactico di suo. Ora che è ritornato anche Xabi Alonso dall’infortunio, sembra veramente imbattibile. La gara non era proprio facilissima, con l’impegno di Champions imminente e con di fronte un Tenerife con 11 giocatori dietro la linea della palla. Ed infatti i blancos chiudono il primo tempo sullo 0-0. Nella ripresa però il risultato si sblocca proprio grazie allo spagnolo, che imbecca solo a centro area Benzema, e per l’ex del Lione è un gioco da ragazzi segnare. Il francese si ripeterà da lì a breve, ed il 3-0 finale lo segna Kakà, per il primo gol su azione con la maglia del Real.
Ancora più decisivo è però Ibrahimovic. Lasciato a riposo per la gara di Champions, Guardiola lo manda in campo sul finire del primo tempo, e appena entrato segna la rete dell’1-0. Finirà 2-0 per i blaugrana e la fuga a braccetto col Real a punteggio pieno continua.
Tra le inseguitrici tiene il passo solo il Siviglia, sempre più convincente, che passa 0-4 in casa dell’Atletico Bilbao. Altra occasione persa invece per Valencia e Atletico Madrid. I biancorossi sembrano abbonati al pareggio, il quarto in sei partite con il 2-2 di domenica, considerata la Champions, mentre la solita rete di David Villa non basta ad un Valencia che ha solo lui come fuoriclasse, e che è destinato a combattere anche soltanto per conquistare un posto in Europa League. Male ancora il Villareal di Rossi, ancora a secco di vittorie, che perde contro il Deportivo e crolla fino al penultimo posto con soli 2 punti.
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