Le big della Liga sono ancora con la testa sulle rive soleggiate a trascorrere le vacanze. Forse è stata una fetta di panettone di troppo, ma Real Madrid, Barcellona e Siviglia cominciano il 2010 molto male. Paradossalmente la squadra che per prima aveva sorpreso in negativo, il Barça, è quella che ha giocato meglio.
La squadra di Guardiola, senza alcuni titolari (Messi è rientrato tardi dall’Argentina e gli africani sono già partiti per la coppa), affrontava un Villareal poco convincente quest’anno. E’ sempre il solito Pedro, diventato ormai il calciatore in più dei blaugrana, ad aprire la partita. Ma dopo il suo gol il Barcellona sparisce dal campo.
Subìto l’1-0 il Villareal diventa padrone del gioco, ed il Barça gioca solo in contropiede. Così nella ripresa il Sottomarino Giallo pareggia, e con Rossi va vicino al colpaccio al novantesimo, se non fosse per Puyol che respinge il suo tiro sulla linea di porta.
Il Real Madrid avrebbe l’opportunità di agganciare in vetta il Barcellona 24 ore dopo, ma scende in campo molle e svogliato, tanto che la squadra che merita la vittoria è proprio l’Osasuna. Finisce 0-0 e forse va bene a tutti. Il Siviglia addirittura perde, stavolta in casa del rinato Atletico Madrid, con una rete di Antonio Lopez al terzo minuto di recupero, proprio lo stesso minuto in cui Zigic regala i tre punti al suo Valencia contro l’Espanyol.