Partono forte gli “italiani” di Spagna. Nella serata di sabato, quando il Milan prendeva 4 scoppole dall’Inter, il suo ex fuoriclasse, Kakà, regalava giocate spettacolari e tanto divertimento ai suoi nuovi tifosi del Real Madrid. I blancos partono bene dunque, ma non benissimo. L’avversario non era facilissimo. Si trattava del Deportivo Lacoruna, che aveva preparato la partita abbastanza bene, senza sbilanciarsi, ma senza nemmeno farsi schiacciare, tanto che ad ogni gol dei galacticos seguiva quasi subito il pareggio. La gara finisce sul 3-2 per il Real, con Cristiano Ronaldo che si rivelerà l’unico neoacquisto ad andare in gol, peraltro su calcio di rigore.
Vanno meglio invece e Ibrahimovic e al Barça. L’avversario era più semplice, lo Sporting Gijon, ma in campo non c’erano Messi e Henry. Ma gli uomini di Guardiola sono troppo più forti, e così non fanno una grossa fatica a segnare i primi due gol. La rete di Ibrahimovic, che sancisce il 3-0 finale, arriva a 5 minuti dallo scadere, con un colpo di testa su calcio d’angolo. Non sarà uno dei suoi gol spettacolari, ma almeno si è sbloccato.
Chi parte meglio di tutti è il Getafe, che in casa del Racing vince 1-4 (tripletta dell’ex Real Soldado) e si porta in vetta per la differenza reti. Si schianta al suolo invece l’altra squadra di Madrid, l’Atletico, che all’esordio perde 3-0 contro il piccolo Malaga. Il big match di giornata, Valencia-Siviglia, finisce 2-0 per la squadra di Villa, mentre l’altra grande, il Villareal di Rossi, chiude la prima giornata sull’1-1 contro l’Osasuna.