Ibrahimovic, al suo primo “clasico“, ovvero la partita che tutti in Spagna aspettano, Barcellona-Real Madrid, è subito decisivo. L’attaccante svedese ricorderà a lungo questa gara, dato che l’ha risolta con appena 10 minuti nelle gambe. Parte dalla panchina Ibra, e così delle quattro stelle attesissime per la sfida, sono presenti solo tre, e cioè Messi da una parte, Kakà ed un Cristiano Ronaldo non al massimo dall’altra.
Il portoghese fa quel che può, ma i quasi due mesi di stop si fanno sentire, e così la sua gara dura poco più di un’ora. Molto meglio l’ex milanista, non seguito a dovere dagli attaccanti, che ad un certo punto nel Real saranno addirittura quattro. Lo spettacolo però, nonostante i grandi nomi in campo, latita, ed allora bisogna aspettare la ripresa per provare qualche emozione. Ibrahimovic entra all’inizio del secondo tempo e all’11’ mette in rete (in fuorigioco) la palla dell’1-0. Da allora si contano tante occasioni da una parte e dall’altra ed un’espulsione a testa. Insomma, le aspettative non sono deluse, ma intanto il Barça ottiene una vittoria che vale più di tre punti.
La rete di Ibra ha il pregio di permettere il sorpasso ai danni del Real e di allontanarsi dalle inseguitrici, dato che ieri Valencia e Siviglia non hanno approfittato del big match, ma hanno entrambe pareggiato, rispettivamente contro Maiorca e Malaga, rimanendo così a -4 e -5 dalla vetta. Ancora male il Villareal, che perde anche contro il Gijon, e se non fosse che le altre sotto sono anche peggio, ora la squadra di Giuseppe Rossi si ritroverebbe in zona retrocessione.