Zlatan Ibrahimovic ha finalmente coronato il suo sogno, indossando la maglia del Barcellona per la prima volta nella presentazione di ieri al Camp Nou. Felici per lui e per il suo desiderio realizzato dopo tanto penare, ma forse lo svedesone avrebbe dovuto nascondere il trasporto verso la nuova casacca, visto che fino ad una quindicina di giorni fa si diceva felice di restare alla corte di Moratti, rinnovando le promesse di fedeltà (qualche tempo fa giurava di essere tifoso interista fin dall’infanzia).
E invece eccolo qui, davanti a 45mila spettatatori festanti, baciare e ribaciare lo stemma del Barcellona, un po’ come aveva fatto Cristiano Ronaldo al Bernabeu nella sera della presentazione ufficiale. Che i calciatori siano dei mercenari non lo scopriamo certo oggi, ma i baci di Giuda non li abbiamo mai apprezzati particolarmente. Misteri del calcio: gente come Ibra e Ronaldo si becca gli applausi, mentre uno come Maldini viene fischiato dalla sua stessa curva. Mah…