Sempre il Sorrento, sempre la Nocerina. Nessun cambio al vertice nei gironi A e B di Lega Pro, in cui le due capoliste riescono a mettere nel fienile altra paglia e consolidare il primo posto.
Vince il Sorrento (1-2 esterno contro il Lumezzane) grazie a una rete (quando mancavano 2′ dal termine) di Paulinho dopo che Calliari aveva vanificato il primo vantaggio campano messo a segno da Erpen. Il sesto successo stagionale consente ad Angeli e compagni di portarsi a quota 22, lasciando due lunghezze dietro Spal e Salernitana.
Vittoria anche per la Nocerina che a fatica si aggiudica il match di cartello contro un Taranto altrettanto motivato. Decide la rete di Castaldo allo scadere della prima frazione di gioco e, in virtù dei tre punti conquistati, i campani restano soli in vetta (24 punti) anche per la sospensione dell’incontro tra Juve Stabia-Atletico Roma (interrotto al 20′ per un violento nubifragio).
LA PIOGGIA. Prima ancora di ogni altra considerazione, anche la pioggia merita una finestra di qualche riga: il mal tempo, infatti, ha lasciato il segno nel corso dell’undicesima giornata di Prima Divisione e costretto i direttori di gara a intervenire, oltre che a Castellammare di Stabia, anche a La Spezia e Viareggio, dove Spezia-Ravenna e Viareggio-Ternana sono durate una manciata di minuti per poi lasciare campo aperto all’acquazzone.
GIRONE A. Detto del Sorrento, si dica delle altre: la Spal, innanzitutto, capace di espugnare il campo del Sudtirol e agguantare al secondo posto (20 punti) una Salernitana bella a metà e costretta dalla Cremonese a impattare. Cipriani e Meloni, con un gol per tempo, trascinano gli emiliani mentre l’acuto di Merino a Cremona è una gioia che dura 5′ (il tempo del pari di Vitofrancesco).
Di buono, a Salerno, c’è il fatto che la squadra non abbia perso pur finendo a giocare in otto (per i rossi a Peccarisi, Montervino e Pestrin). Ottima Reggiana (19p) ad Alessandria (18): basta una rete di Guidetti al 15′ della ripresa (bravi, gli emiliani, a resistere in inferiorità numerica al ritorno dei piemontesi). Dice male anche al Gubbio (ancora inchiodato a quota 16 con il Lumezzane) che perde in casa conto il Pergocrema (Basile e Ghidotti nella ripresa, lombardi a 15).
Pareggio casalingo speculare (1-1) per il Pavia (contro il Como, lariani penultimi a 9) e il Verona (contro il Bassano che sale a 12): lombardi e veneti raggiungono a 13 il Sudtirol. Nei bassifondi, vitale affermazione del Monza sulla Paganese: i brianzoli (12) scavalcano in classifica proprio gli avversari di domenica (ancora a 10) sulla cui panchina vi è stato un avvicendamento. Lascia Pino Palumbo, ingaggiato Eziolino Capuano.
GIRONE B. Partiamo dal Benevento: doppio Evacuo (la foto in testa ne ricorda i trascorsi nel Frosinone, ndr) torna a incidere e regala ai compagni il successo contro la Lucchese e tre punti che consentono ad Aldegani e compagni di aggrapparsi temporaneamente all’Atletico Roma (21 punti). Batoste casalinghe per Gela (contro un Cosenza a misura di Mazzeo, doppietta), Lanciano (0-2 dalla Cavese) e Foggia (due sberle dal “siracusano” Mancino e ospiti in dieci nel finale di gara; due reti annullate nel finale alla compagine di Zeman per fuorigioco).
Il Cosenza scavalca in graduatoria i pugliesi (16 a 15). Sempre a 13 Foligno e Pisa (dopo che lo scontro diretto si è concluso sul punteggio di 1-1). Solo uno 0-0 tra Andria (10p) e Barletta (ultimo a quota 7), a cui non resta che mettersi il cuore in pace e affrontare il proseguo della stagione con l’abnegazione e la sofferenza richieste a chi lotta per non retrocedere.
PROSSIMO TURNO. Si torna in campo domenica 7 novembre.
Le gare della dodicesima giornata del girone A: Pergocrema-Alessandria, Bassano-Gubbio, Como-Cremonese, Lumezzane-Paganese, Monza-Sudtirol, Ravenna-Reggiana, Salernitana-Verona, Sorrento-Pavia, Spal-Spezia.
Le gare della dodicesima giornata del girone B: Atletico Roma-Andria, Barletta-Benevento, Cavese-Viareggio, Cosenza C.-Lanciano, Lucchese-Nocerina, Pisa-Foggia, Siracusa-Gela, Taranto-Foligno, Ternana-Juve Stabia.