Alessandria e Spal in vetta al girone A di Lega Pro con la Salernitana che insegue a un punto; Atletico Roma (imbattuta, 18 punti in sei partite) a precedere un terzetto composto da Taranto, Benevento e Lanciano nel girone B.
GIRONE A. Mentre il Pergocrema riesce a frenare (1-1) la corsa della Spal, sono i piemontesi dell’Alessandria ad agganciare la cima dopo la vittoria esterna contro il Sudtirol. Per il resto, imponenti successi di Gubbio (4 pappine al Monza tra le mura amiche) e Sorrento (anche per i campani, successo domestico, 3-0 sul Como).
Posta spartita per Paganese e Ravenna, Lumezzane e Reggiana, Pavia e Bassano. Si affaccia con prepotenza ai primi posti della graduatoria anche la Salernitana allenata dall’ex capitano granata Roberto Breda: la categoria non presta fede alla gloria accumulata nella storia dal club campano ma – a testa bassa – Merino e compagni stanno provando a imprimere una marcia in più e lasciare il segno.
Una rete del fantasista è bastata per liquidare lo Spezia e lasciare parlare i numeri: dicono, le statistiche, che il ruolino fin qui messo in cantiere sia ancora migliore di quello che risale al 93/94, quando i granata conquistarono la promozione in B con Delio Rossi in panca. Allora, pensare di tornare presto a vedere l’Arechi affollato da 30 mila persone estasiate non pare (neppure in tempi nei quali la Tessera del Tifoso rischia di riscrivere la storia delle tifoserie) un’impresa.
La seconda vittoria consecutiva consente di guardare con particolare attenzione all’8a giornata: a Ferrara, si gioca Spal-Salernitana, il big match. Per i campani, fin qui 4 vittorie, un pari e due sconfitte (9 reti fatte e 6 subite). La Spal vanta lo stesso numero di successi a fronte di due pareggi e una sconfitta (12 gol realizzati, subiti la metà).
GIRONE B. Il Foggia torna a giocare davanti al proprio pubblico. Gara da over (contro il Viareggio finisce 2-2), non una sorpresa. Meccanismi difensivi da rivedere, nemmeno questa una sorpresa, e attacco meno prolifico di quanto creato (la novità, semmai, è che stavolta Sau non segna).
Non perde un colpo, invece, l’Atletico Roma capace di imporsi a Luccca (2-0 ai padroni di casa della Lucchese): nella ripresa si vedono in campo anche i neoacquisti Baronio ed Esposito (che fa in tempo a segnare). Il Taranto esce sconfitto da Pisa (2-1 per i neroblu), ne approfittano Benevento (3-1 alla Ternana) e Lanciano (1-0 alla Juve Stabia) che agganciano i pugliesi al secondo posto (13 punti).
Viene da rimarcare, in questa circostanza, il cammino degli abruzzesi (che devono recuperare una partita contro l’Atletico Roma): 4 vittorie, un pareggio e una sconfitta (10 reti fatte e 7 subite). I successi, tutti casalinghi, portano a pensare fin da subito che sarà difficile per ciascuna altra società fare punti allo stadio Biondi. Altre dal girone: netta affermazione esterna del Gela (4-1 a Foligno), vittorie interne per Barletta (2-0 sul Cosenza), Cavese (3-1 al Siracusa) e Nocerina (1-0 sull’Andria). Gare di cartello del turno di domenica 10 ottobre: Atletico Roma-Nocerina e Gela-Foggia.