Giocano tutte, in Prima Divisione B, mentre nel girone A il maltempo costringe a frammentare la quindicesima giornata che mette in tabellone sette partite finite (compreso il posticipo del lunedì, Reggiana-Bassano 0-1) e due gare da recuperare. Non si è giocato il big match tra prima e seconda ma, oltre a Gubbio-Sorrento, è stata rinviata anche la partita tra Ravenna-Spal. Con le defezioni di cui sopra, nel gruppo A diventano tre le gare da disputarsi nel corso di giorni infrasettimanali: Verona-Sorrento (giocano domani), e le due non concluse domenica (recupero con data da definire, ipotesi ventilata è che si giochi l’8 dicembre).
Che il pensiero volga a Foggia, è spontaneo se non doveroso. In uno stadio Zaccheria che si trasforma in “arena della felicità” la squadra allenata da Zdenek Zeman riesce nel duplice intento di porre fine a un periodo critico in termini di gioco e risultati e interrompere la marcia vittoriosa della seconda in classifica, il Benevento. I campani, pur confermandosi al secondo posto in graduatoria, soccombono ai danni di una compagine, quella pugliese, che parte come peggio non avrebbe potuto per poi compiere una rimonta entusiasmante. In svantaggio di un gol – segna D’Anna dopo 15′ di gioco – i rossoneri ribaltano il risultato grazie alla doppietta di Sau (foto d’archivio), in rete al 38′ del primo tempo e al 10′ del secondo. Non solo: si concedono il lusso, Santarelli e compagni, di sprecare un calcio di rigore che Insigne calcia in malo modo (esaltando la prontezza di Aldegani) e soffrono solo nei minuti finali. Già avvezzi alle rimonte pugliesi, stavolta piace richiamare l’ottima impressione che ha fatto il collettivo di Zeman a cui non è rimasto altro, a fine gara, che dichiarare: “Siamo la migliore squadra del girone B“.
GIRONE A. Dove non è arrivato il maltempo, si è giocato. Salta la sfida più attesa – ma si attenderà ulteriormente, val la pena – nè si gioca a Ravenna (locali contro la Spal). Chi ha concluso regolarmente la gara è il Como, capace di liquidare, ed evidenziarne le difficoltà, una Salernitana in partita solo a spezzoni: sbloccano gli ospiti con Carrus (17′ pt), rimonta lariana con Gomes e Morandi. Il derby lombardo tra Cremonese e Pergocrema si archivia con un pari (1-1) che fa felici gli ospiti e scaturisce parecchi mugugni tra i tifosi locali; Casoli, in rete al 7′ della ripresa, lancia lo Spezia nel confronto con la Paganese mentre si chiudono in parità le sfide tra Sud Tirol-Lumezzane e Verona-Pavia.
Intanto, si è consumato oggi uno dei recuperi del girone. A Verona, il Sorrento non è andato oltre l’1-1: passano per primi i locali con Cangi, Togni riequilibra il risultato.
GIRONE B. Detto del Foggia, urge richiamare alla memoria il pareggio del Flaminio (tra le mura amiche i capitolini stanno pagando dazio in più di una circostanza) tra Atletico Roma-Ternana che, semmai sia servito a portare entusiasmo, lo ha fatto solo nello spogliatoio umbro dove la posizione di Fernando Orsi si sta stabilizzando in maniera evidente e a suon di risultati positivi. Per nulla intimoriti dall’eventualità di confermare il primato i ragazzi della Nocerina, capaci di espugnare Foligno grazie alla rete di Marsili a dieci minuti dal triplice fischio. Roboante il successo interno dell’Andria ai danni di un Pisa in crisi nera e, da ieri, con un nuovo allenatore: esonerato Stefano Cuoghi, la panchina toscana è stata affidata a Leonardo Semplici. Di vitale importanza la vittoria del Barletta in trasferta, sul campo di Gela, che consente ai pugliesi di staccare la Cavese e riavvicinarsi al gruppetto che segue nei bassifondi. Tiene il passo da medio-alta classifica anche la Juve Stabia, che si aggiudica il derby contro la Cavese (2-1) e inguaia gli ospiti, fanalino di coda a quattro lunghezze da chi segue. Lanciatissimo il Siracusa (ko il Taranto, 1-0) mentre i pugliesi – con ambizioni importanti – rischiano di dover ridimensionare le proprie aspettative. Finiscono in parità le sfide tra Viareggio-Cosenza (1-1) e Lanciano-Lucchese (0-0).
PROSSIMO TURNO. Che vedere nel corso del prossimo week end? Il gruppo A sforna almeno due partite succulente e cariche di aspettative: Sorrento-Spezia e Salernitana-Reggiana. A seconda dei risultati la graduatoria si potrebbe sparigliare nuovamente. Il girone B srotola un turno ostico per tutte le prime ma, non solo perchè derby nè per il fatto che andrà in scena dopo parecchio, non ci si può esimere dal citare – tra tutte – Taranto-Foggia.
Classifica Prima Divisione girone A: Sorrento 27; Gubbio 25; Spal e Alessandria 24; Spezia,Reggiana e Salernitana 22; Sud Tirol 20; Lumezzane, Bassano e Cremonese 19; Pergocrema 17; Como, Verona e Pavia 16; Ravenna 15; Monza 14; Paganese 11.
Salernitana penalizzata di 2 punti, Lumezzane e Spal penalizzate di 1 punto.
Da recuperare: Gubbio-Sorrento e Ravenna-Spal (data da definire, ipotesi l’8/12).
Classifica Prima Divisione girone B: Nocerina 32; Atletico Roma e Benevento 28; Foggia 23; Taranto 22; Siracusa e Virtus Lanciano 21; Juve Stabia 20; Cosenza e Gela 19; Andria e Lucchese 17; Viareggio e Ternana 16; Barletta, Foligno e Pisa 15; Cavese 11.
Cavese penalizzata di 5 punti.
Foggia e Foligno penalizzate di 1 punto.