Oggi la città di Roma darà l’ultimo saluto a Mirko Fersini, il calciatore degli Allievi nazionali della Lazio che non ce l’ha fatta dopo una settimana di coma in seguito ad un incidente in motorino. Voleva diventare calciatore e dare qualcosa ai tifosi, ma ha dato molto di più, darà la speranza di una vita migliore a 6 persone. La famiglia infatti ha autorizzato l’espianto degli organi che permetteranno di far vivere ancora una parte di Mirko.
Questo ragazzo è un bell’esempio di sportivo pulito e del giusto modo di vivere la gioventù: per questo la morte di Mirko ha colpito tutta la città. Ci è rimasto nel cuore. Il gesto dei genitori di donare gli organi è un atto di coraggio e fede stupendo che ha permesso di salvare sei persone
ha dichiarato il sindaco Alemanno dopo la visita in ospedale. La società intanto è stata sempre vicina alla famiglia ed ha ottenuto l’autorizzazione, nella prossima giornata di campionato, di giocare con la maglia numero 2 (quella che indossava Fersini) con una sbarra sopra, ed il lutto al braccio.
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