Djibril Cissè, conosciamolo meglio

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Foto: AP/LaPresse

Sicuramente Cissè sarà il colpaccio di mercato della Lazio, tale da oscurare l’arrivo di un altro grande del calcio internazionale, Miroslav Klose. Ma nonostante l’attesa per il suo esordio in Serie A sia molto forte, ancora in Italia non è molto noto. Dunque conosciamolo insieme.

Djibril Cissè è un attaccante di origine ivoriana, ma con passaporto francese visto che, sin da bambino, ha sempre vissuto in Francia. E’ figlio d’arte, dato che suo padre, Mangue, è stato capitano della nazionale della Costa d’Avorio. Alto 183 cm per circa 83 kg, Cissè stupisce tutti già dall’età di 17 anni, quando esordisce nella massima serie con l’Auxerre.

E’ nella Ligue 1 che Cissè ha i migliori ricordi, dato che nella sua prima squadra professionistica è visto come un astro nascente. Ma fino a 19 anni gioca perlopiù nelle giovanili, tanto che bisogna attendere la stagione 2000-2001 per poterlo vedere in campo da titolare. In quella stagione, tra campionato e coppe, segna 15 gol in 35 partite, e complessivamente con la maglia dell’Auxerre mette a segno 90 gol in 166 partite, più di un gol ogni due partite. Ma è con la nazionale francese che ottiene la vetrina internazionale, tanto da attirare le attenzioni di molti club. In Italia è la Juventus che si interessa a lui, ma dopo che per un paio d’anni arriva vicina a prenderlo, alla fine molla davanti alla concorrenza del Liverpool.

Come spesso accade a molti calciatori tecnici, l’esperienza in Inghilterra è traumatica perché il gioco più duro significa infortuni, ed infatti con la maglia dei Reds cominciano i suoi guai fisici. Ma per lui non si tratta di un infortunio normale perché, a causa di una doppia frattura, rischia di giocarsi l’intera carriera. Per lui si profilò persino l’amputazione di una gamba, ma lo staff medico del Liverpool riuscì a rimetterlo in piedi. Soltanto che da allora diventò difficile farlo tornare quel fenomeno che era una volta.

Da lì è cominciata la sua parabola discendente: Marsiglia, Sunderland, Panathinaikos. In Grecia Cissè torna in forma e arriva a disputare 61 partite segnando 47 gol, nonostante qualche problema caratteriale che lo fa andare in contrasto più volte con il suo allenatore. Al Panathinaikos Cissè ritorna ad essere quel mito che era in Francia, i tifosi lo adorano, ma il crac greco che si è trascinato via l’intera economia della nazione colpisce anche il club che, per non fallire, è costretto a venderlo.

Per questo la Lazio ne approfitta e porta a casa un attaccante di 30 anni, ma con ancora la voglia di un ragazzino viste le stagioni perse per infortunio, per appena 5,8 milioni di euro. E qui vedremo se Cissè tornerà quel grande attaccante che ha vestito la maglia della nazionale francese ed ha vinto Champions League e campionati, o se i suoi guai fisici lo limiteranno ancora. Di seguito qualche immagine del nuovo attaccante laziale.


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