Serie A 17^ giornata: a Catania finisce la serie positiva della Roma. Juve inarrestabile, Genoa e Fiorentina corsare

Lazio-Palermo 1-0 (sabato 20/12
Siena-Inter 1-2 (sabato 20/12)
Atalanta-Juventus 1-3
Cagliari-Reggina 1-1
Catania-Roma 3-2
Chievo-Genoa 0-1
Lecce-Bologna 0-0
Sampdoria-Fiorentina 0-1
Torino-Napoli 1-0
Milan-udinese ore 20.30

Lazio-Palermo: il dissidente Rocchi – per tutta la settimana si è vociferato di malumori all’interno dello spogliatoio, soprattutto tra gli elementi del tridente offensivo – si alza dalla panchina al 13′ della ripresa e decide 8 giri di lancetta più tardi. Meghni crossa con l’esterno destro, e l’ex capitano si avventa sul pallone anticipando la difesa avversaria sul primo palo.

Siena-Inter: i nerazzurri si laureano Campioni d’Inverno ancor prima che cominci la stagione dei grandi freddi. Freddi, come i piedi degli attaccanti di Mourinho, che girano a vuoto per lunghi tratti dell’incontro a riprova della scarsa capacità di produrre gioco di questa Inter. Alla fine decide la doppietta di Maicon (34′ e 83′), inframmezzata dalla marcatura del senese Kharja (44′). Applausi per i padroni di casa, sfrontati ma sfortunati.

Atalanta-Juventus: prova di carattere dei bianconeri,impegnati fino alla fine da un’Atalanta nient’affatto rinunciataria. Sblocca Del Piero con un tocco da sotto e Legrottaglie raddoppia al 38′. Ad inizio ripresa Bobone Vieri insacca di testa la palla che accorcia le distanze ma il solito Amauri chiude i conti con un’inzuccata vincente (81′).

Cagliari-Reggina: nonostante l’ottimo avvio del Cagliari, bravo a sfruttare nel migliore dei modi la prima occasione da gol costruita dopo 1′ di gioco – bel colpo di testa vincente di Acquafresca – gli ospiti, in formazione rimaneggiata, riescono ad agguantare il pari grazie al rigore trasformato da Brienza e assegnato per fallo di Bianco (espulso per doppio giallo).

Catania-Roma: la trasferta di Catania costa alla Roma più del previsto. Giallorossi irriconoscibili per più di un’ora, giusto il tempo in cui i locali riescono a chiudere il match: acuto di Baiocco su azione di contropiede e doppietta del giovanissimo Morimoto. Nel finale Vucinic e Menez tentano la rimonta ma riescono solo ad impensierire il pubblico di casa. Che chiude in festa. Per Totti ancora un infortunio.

Chievo-Genoa: in assenza di bomber Milito, tocca ad Olivera risolvere un incontro che nè i clivensi nè i liguri avrebbero meritato di vincere. Più coesi gli uomini di Di Carlo, maggiore classe da parte della compagine rossoblu. Ad 1′ dal termine Olivera beffa il Chievo tenendo palla in area e fulminando Sorrentino con un destro millimetrico. Otto gli ammoniti.

Lecce-Bologna: per Mihajlovic un ritorno all’abitudine tradizionale, il pareggio. Tuttavia, a recriminare maggiormente sono i salentini che colpiscono una traversa clamorosa con Castillo e producono una serie maggiore di palle-gol (almeno tre quelle nitide). Ottima prova della mediana ospite, incolore la prestazione di Di Vaio.

Sampdoria-Fiorentina: la staffilata di Montolivo al 19′ regala ai viola la vittoria esterna ai danni di una Samp che, in casa, non riesce più a vincere. Locali vicini al gol in più di una circostanza ma per Cassano, Delvecchio e Bellucci non è una domenica da ricordare. Brava la Fiorentina a giocare con ordine e ripartire in contropiede.

Torino-Napoli: qualcosa di più che una semplice boccata di ossigeno. I granata tornano al successo in campionato battendo una delle formazioni più in forma della serie A, quel Napoli a cui la classifica permette di sognare palcoscenici importanti. Risolve la gara un acuto di Rolando Bianchi all’8′ della ripresa. Nella prima frazione le cose migliori del Napoli, poi il Toro gestisce bene il vantaggio.

Milan-udinese ore 20.30