Il conto l’ha presentato particolarmente salato la Uefa. D’altro canto, però, un’esclusione da un anno da ogni competizione in chiave europea e una multa dall’ammontare di circa una ventina di milioni di euro rappresentano pur sempre per la Juventus un modo per mettersi definitivamente alle spalle il passato.
Ed è questa la valutazione che è stata fatta dalla dirigenza anche in merito all’opportunità di continuare ad agire per le vie legali e di far valere il proprio punto di vista. Un comunicato che è stato rilasciato sul sito ufficiale del club bianconero spazza via ogni dubbio rispetto a un’eventualità che la Juve potesse proporre ricorso contro la sentenze UEFA.
Anche in questo caso la Juventus, nonostante si continui a professare innocente e contestando quanto asserito a livello di violazioni anche da parte della UEFA, non ha alcuna intenzione di andare fino in fondo. Anzi, a suo dire, la cosa migliore da fare è chiudere la questione il prima possibile. Insomma, secondo i vertici bianconeri non andare in appello è il modo migliorare per togliersi di mezzo una situazione e uno scenario veramente assurdi. La Juventus ha comunicato quindi di accettare la decisione, manifestando al contempo l’intenzione di non ricorrere per vie legali e di non voler presentare appello.