Karl-Heinz Rummenigge torna a parlare del caso Vidal, e continua ad attaccare sia il calciatore che la sua nuova società. Dopo che il centrocampista cileno ha deciso di trasferirsi alla Juventus e non al Bayern Monaco che lo aveva seguito e corteggiato per lungo tempo, il dirigente tedesco non ha digerito lo smacco, e intervistato dalla rivista Kicker ha pronunciato parole di fuoco:
Vidal aveva promesso innumerevoli volte al presidente del club che avrebbe firmato con il Bayern. Ora vediamo che valore hanno le sue promesse. Se il giocatore avesse mantenuto la sua parola e se avesse mostrato carattere, se fosse un uomo con una morale, allora sarebbe venuto da noi. Ora gioca in un club che è come lui, basta guardare la storia giudiziaria della Juve o, al massimo, i suoi ultimi risultati sportivi.
Poche ore dopo queste dichiarazioni è arrivata prontamente la risposta della Juventus, tramite una nota sul sito ufficiale che riporta le parole del Direttore Generale Beppe Marotta:
Nella vicenda Vidal la Juventus ha operato secondo i regolari canali di mercato che prevedono l’accordo sia con la società, in questo caso il Bayer Leverkusen, sia con il calciatore. A quanto pare di intendere, Rummenigge si era affidato a canali meno ortodossi, me ne rammarico con lui e con il Bayern. Hanno perso una bella occasione sia sul mercato sia di comunicazione: il silenzio sarebbe stato infatti preferibile. Evidentemente il passato nerazzurro di un grande campione e dirigente come Rummenigge pesa e, come noto, al cuor non si comanda.
Sicuramente una risposta altrettanto dura, e con una dose di ironia che fa riferimento al passato da calciatore di Rummenigge. Nonostante l’acquisto sia stato definito, immaginiamo che intorno a Vidal non siano finite qui le polemiche.