Malumore in casa Juventus dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia per mano di una Lazio rinvigorita dalle ottime prestazioni contro Roma e Genoa. Il pubblico bianconero ha sostenuto la squadra per gran parte della gara, salvo poi arrendersi quando la frittata ormai era fatta e non c’era più possibilità di recupero. Contestato dunque tutto l’ambiente bianconero, dalla dirigenza al tecnico ai giocatori, in un coro di fischi assordanti che hanno riempito l’Olimpico sul finire della gara.
Fischi che fanno male ad una squadra che ha dovuto fare i conti con una lunga serie di infortuni per tutta la stagione, ma il popolo bianconero è così esigente da pretendere sempre il massimo dei risultati. Arriveranno? Si, a sentire il presidente Giovanni Cobolli Gigli che a fine gara si è lanciato in una promessa:
Per quest’anno è stato un peccato, la squadra stava facendo bene e poi invece ha avuto qualche difficoltà che l’ha resa inferiore agli avversari. La squadra ha comunque una buona struttura, che ovviamente sarà rinforzata. Questo lo posso garantire ai tifosi. Secco e Blanc stanno lavorando duramente per una Juve più forte.
E sui fischi non ha potuto far altro che dar ragione al pubblico:
I nostri tifosi sono i nostri sovrani, la contestazione ci sta.
E se lo dice lui…
