La Juventus batte il Napoli 3-0 e mette il fiato al collo al Milan. I bianconeri, grazie alla vittoria ottenuta nel posticipo della trentesima giornata di Serie A, si portano infatti a -2 dalla squadra di Allegri dopo una partita giocata alla grande, con un Napoli sottotono incapace di creare veri pericoli alla porta avversaria. Ecco i commenti dei protagonisti.
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Walter Mazzarri, allenatore del Napoli, non nasconde ovviamente la sua delusione ai microfoni di Sky e riconosce i meriti della Juve:
Le nostre assenze sono pesanti, peraltro due nello stesso ruolo. Perdere contro la Juventus a Torino ci può stare. Nel primo tempo abbiamo giocato alla pari, poi il secondo gol ci ha tagliato le gambe e tolto coraggio e ci siamo fatti travolgere. Problema nei calci piazzati? La loro rete è stata fortunosa, non credo ci sia in questo caso. Ma ripeto, ci è mancato il coraggio e la volontà di recuperare la partita specialmente dopo il secondo gol. Oggi le occasioni le abbiamo avute solo con Hamsik ma per il resto non abbiamo fatto praticamente nulla, merito alla Juve per la sua grande prestazione difensiva. Pandev dall’inizio? Vedremo come andrà questa settimana.
Ma l’uomo-partita della gara è certamente Vidal, autore della seconda rete che ha tagliato le gambe ai partenopei.
Il mio è stato un gol spettacolare che serviva alla squadra in quel momento. Avevamo bisogno di questa vittoria per restare agganciati alla vetta. Crediamo allo scudetto e vogliamo continuare a fare così. Speriamo di essere campioni alla fine.
Grande soddisfazione ovviamente per Antonio Conte, che continua invece a mettere le mani avanti per il discorso campionato:
Abbiamo vinto in maniera netta e straordinaria contro squadre che all’inizio di questa stagione partivano favorite rispetto a noi. Aver sconfitto il Napoli deve essere motivo di orgoglio e soddisfazione perché hanno due anni di lavoro in più che noi non possiamo vantare e hanno appena fatto un’annata straordinaria in Champions. Devo ringraziare i miei giocatori per la prestazione offerta e i tifosi per la loro immancabile passione.
Questo successo è stato inoltre importante per mettere una ipoteca sul secondo posto, non dimentichiamoci da dove veniamo, e la finale di Coppa Italia è la ciliegina sulla torta. Lo scudetto? Il Milan può perderlo da solo, e se dovessero fare qualche passo falso noi ci faremo trovare pronti. I ragazzi hanno voglia di mettere alle spalle le ultime due brutti stagioni, e c’è solo un modo per farlo: vincere.
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