Sebastian Giovinco è l’uomo più discusso in casa Juventus. Tra chi ne elogia le qualità tecniche e chi invece lo critica per non essere ancora stato decisivo in questa stagione, la formica atomica ha esultato in maniera a dir poco vistosa nel 3-0 siglato contro il Chelsea. Qualcuno lo ha visto come un segno di insofferenza verso le critiche, ma lui assicura che non ha nessun sassolino da togliersi dalla scarpa, soltanto vuole arrivare in fondo e vincere.
NIENTE SASSOLINI – Intervistato da Sky Sport 24, Sebastian Giovinco è stato molto chiaro:
Vincere contro il Chelsea è stato molto importante, anzi fondamentale. Siamo riusciti a mettere al tappeto i Campioni d’Europa in carica e per questo è stata una serata indimenticabile. L’obiettivo è chiaramente quello di far bene in tutte le competizioni in cui siamo impegnati, vale quindi per il campionato ma anche per la Champions. Togliermi la maglia dopo aver segnato è stato istintivo, nessuno sfogo: solo una cavolata, visto che ho rimediato l’ammonizione.
CRITICHE – Altro che polemiche:
L’intento non era quello di togliermi qualche sassolino dalla scarpa, visto che le polemiche e le critiche nei miei confronti non mi interessano. La cosa importante è che siamo primi in campionato, che abbiamo vinto in Champions League, che abbiamo vinto la Supercoppa Italiana, siamo il miglior attacco e la miglior difesa. Queste sono le uniche cose che contano: il resto, come le polemiche, ha poco valore per quanto mi riguarda. Stiamo facendo bene, questa è la cosa più importante. El Shaarawy? Sta facendo la differenza, penso che il Milan sia sempre più suo.
Effettivamente, Giovinco non è ancora riuscito a segnare un gol che non fosse “poco importante” per gli esiti della partita: gli manca giusto la rete decisiva, e allora forse potrà finalmente convincere gli scettici del suo arrivo a Torino.
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