La carta d’identità gli consiglierebbe di appendere gli scarpini al chiodo e di dedicarsi all’orticello come ogni pensionato che si rispetti, magari godendosi la vecchiaia su un campo da golf a tempo pieno. Ma lui, Alex Del Piero, non ce la fa proprio a dire basta a ritiri ed allenamenti e – visto anche il rendimento sul campo – vorrebbe allungare la carriera di qualche anno.
Prima o poi dovrà smettere, ma non il prossimo anno, quando presumibilmente continuerà ad indossare la casacca bianconera, difendendo la causa della Vecchia Signora nel nuovo stadio. La data sul contratto dice che la Juventus ed il suo capitano si separeranno alla fine del prossimo giugno, ma non è detto che la storia finisca proprio in questo modo, alla luce dell’incontro tra Alex ed Andrea Agnelli un paio di giorni fa.
A render conto dell’incontro è Stefano Del Piero, fratello di Alessandro, nonché suo procuratore:
Alessandro e il presidente hanno avuto un contatto informale. Non hanno parlato di cifre, non sono entrati negli aspetti tecnici. Sono stati toccati diversi argomenti tra cui anche la possibilità di un rinnovo dell’accordo in scadenza a giugno. Ci sono alcuni aspetti da valutare: non sarà una trattativa facile e neppure difficile.
L’appuntamento ufficiale è per i primi di febbraio quando la Juventus tenterà di convincere il numero 10 a ridursi l’ingaggio per poter continuare a vestire la maglia bianconera. Intanto il fratello-procuratore mette i puntini sulle “i” e non accetta discorsi del tipo “Alex è vecchio e non può più rendere al massimo”:
Mio fratello vuole eliminare qualsiasi dubbio sulla sua tenuta: sta dimostrando un’integrità fisica importante, oltre che la capacità di essere incisivo in partita. Ovvio, non stiamo parlando di un giovane a inizio carriera ma di un giocatore esperto che può dare comunque molto alla Juve. Un apporto a 360 gradi, e soprattutto in campo.
Probabilmente l’accordo si farà sulla base di una riduzione sostanziosa dell’ingaggio, ma con bonus legati alle reti segnate ed ai risultati ottenuti. Comunque vada, Alex continuerà ad essere il simbolo in campo della Vecchia Signora.