Conferenza stampa Conte: “Bergonzi designazione singolare”

Dopo una settimana di silenzio stampa,  arriva la conferenza stampa pre partita di Antonio Conte. Il tecnico bianconero rilascia dichiarazioni molto interessanti, a partire dalla designazione arbitrale di Bergonzi (quarto uomo che espulse Conte due settimane fa) che non ha lasciato indifferente l’ambiente.  Il mister ha poi proseguito parlando del rivale Allegri, e della presunta rissa di Bonucci e Vidal. Infine anche delle dichiarazioni sulla formazione di domani e sui suoi attaccanti, sotto processo nelle ultime uscite.

BERGONZI La conferenza stampa è partita subito con il botto, vista la domanda rivolta da un giornalista a Conte sulla designazione di Bergonzi (arbitro che sbagliò spesso ai danni della Juve, come in occasione dei due rigori inesistenti fischiati al Napoli nel 2007)

Premetto che comunque, secondo me, Bergonzi è un buon arbitro. E’ inevitabile che la decisione presa sia comunque una decisione molto singolare, visto quello che è successo pochi giorni fa, vista anche l’importanza della partita. La domanda che mi hai posto è stata la decisione migliore? E’ la decisione più appropriata? La risposta la avremo dopo la partita, in cui noi – io per primo – non commenteremo assolutamente l’operato dell’arbitro, qualunque sia l’operato

SU ALLEGRI Un po’ di ironia Antonio Conte la riserva al suo collega Allegri, che nei giorni scorsi ha continuato a parlare del gol fantasma di Muntari.

Giorni fa ho letto delle dichiarazioni di Allegri che diceva: ‘Dobbiamo stare zitti tutti’. Noi l’abbiamo preso alla lettera, ma l’unico che continua a parlare è Allegri. Ogni volta che Allegri parla dice che deve chiedere l’autorizzazione a Marotta e Marotta mi ha pregato di dire di parlare senza chiedere autorizzazione

BONUCCI E VIDAL L’allenatore della Juventus è tornato anche sull’ episodio in cui sono stati coinvolti Bonucci e Vidal, in una discoteca di Torino domenica scorsa e ha ribadito di volermi convocare, difendendo i suoi giocatori:

Li convocherò perché sono soltanto andati a una festa. Dovevo andarci anche io con mia figlia e mia moglie, poi la bambina non è stata bene e non sono andato. Non c’è nulla Era il giorno libero, potevano fare quello che volevano

ATTACCO Infine ecco le dichiarazioni di Conte sull’attacco e su chi potrebbe giocare in avanti, dove continua il ballottaggio tra Matri e Borriello per affiancare Vucinic e Pepe.

Lo sapete, il discorso è trito e ritrito. Ne gioca uno solo e li alterno perché ho tante punte ma sono tutte punte centrali e io gioco con un 4-3-3. Quindi c’è spazio per uno soltanto. Ma non sono preoccupato per i pareggi e i pochi gol. Sarei preoccupato se non tirassimo in porta, se non creassimo occasioni e se non facessimo gioco. I nostri pareggi sono sempre ricchi di occasioni, abbiamo sempre fatto la partita, avuto il possesso, palle gol e dominato.

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