Tre punti per sperare, tre punti per consolidare il primato in classifica: motivi diversi, ma un unico obiettivo per le due italiane impegnate in Champions questa sera.
La Fiorentina è attesa dall’appuntamento clou della stagione, chiamata a conquistare la vittoria per sperare ancora nel cammino europeo. La Juventus da questa sera potrebbe avere la certezza matematica del primo posto nel girone H, a dispetto di chi, in fase di sorteggio, la vedeva destinata a rincorrere il Real ed a giocarsi la qualificazione con la rivelazione Zenit.
Impresa ardua per i viola, che finora non hanno raccolto quanto seminato (tanto per cambiare), ritrovandosi a dover rimpiangere diverse occasioni perdute. Stasera avranno di nuovo di fronte il Lione in una sorta di rivincita per quanto lasciato in terra francese nella gara di andata. Ricordate? Gli uomini di Prandelli erano avanti di due gol, ma i campioni di Francia riuscirono a rimontare, non senza polemiche per una rete segnata con un viola a terra.
Gara da dimenticare, come pure quelle con il Bayern Monaco. La prima finì con un netto 3-0 per i tedeschi, ma non si può certo dire che i viola non abbiano creato occasioni limpidissime da rete; nella seconda, invece, il demerito della Fiorentina è stato quello di farsi recuperare in extremis, quando la vittoria ormai sembrava raggiunta.
Ma questo è il passato. Il presente dice che i viola possono ancora qualificarsi per la fase successiva, sebbene servano un paio di miracoli. Il primo deve verificarsi questa sera contro i francesi, in testa al girone insieme al Bayern e poco disposti a lasciar punti per strada. “Una partita per la storia” ha detto Pandelli e speriamo che sia così.
Umore diverso in casa Juve, già certa della qualificazione e attesa da uno Zenit che può ancora sperare nel passaggio del turno. Come ha avuto modo di ripetere Ranieri in questi giorni, non sarà un’amichevole, ma dall’alto dei suoi 10 punti, la Juve può anche permettersi di lasciare a riposo qualcuno dei titolari, sebbene l’infermeria sia ancora affollata ed i ricambi si contino sulle dita.
Oltre agli avversari poi bisognerà fare i conti con il freddo pungente, che favorirà i padroni di casa ben più abituati ad un certo tipo di clima. I bookmakers italiani danno lo Zenit come favorito, ma forse non hanno fatto i conti con la voglia di riscatto dei bianconeri dopo la sconfitta con l’Inter.