Luciano Moggi torna a parlare del mercato della Juventus e si concede il lusso di consigliare ai bianconeri le mosse da adottare in campagna acquisti. C’è un gran parlare, ad esempio, della trattativa che dovrebbe condurre a Van Persie, un top player di tutto rispetto, ma non secondo l’ex dirigente bianconero, che punterebbe invece su Stevan Jovetic, stella della Fiorentina e del Montenegro.
JOVETIC MEGLIO DI VAN PERSIE. L’attaccante olandese non nelle simpatie di Moggi, che lo considera poco adatto al gioco della Vecchia Signora. Meglio puntare invece sul giovane montenegrino:
Van Persie è tipo Boriello, non credo sia necessario come acquisto. A me personalmente piace poco e nell’economia della squadra non credo sia l’ideale. Certamente fra lui e Jovetic che è più giovane e ha gran talento scelgo senza dubbio il montenegrino.
CONTE INNOCENTE. Intervistato da TuttoJuve, Luciano Moggi torna anche sulla vicenda del calcio scommesse e difende Antonio Conte dalle accuse di combine:
Parto dal presupposto che Conte è una persona seria e che il resto sono solo chiacchere. L’ho avuto per 10 anni e dico che non è una persona seria: di più. Anche quando gioca a carte si arrabbia se non vince, perciò ribadisco che a prescindere da tutto non può che essere pulito. Dietro le parole di Carobbio può esserci rabbia: giocava poco quando c’era Conte. La squalifica comunque la escluderei a priori, tutto si risolverà per il meglio.
CHIARIMENTO CON MAROTTA. Quanto all’uscita di qualche giorno fa (“con i soldi di Marotta avrei vinto 3 Champions”), Moggi spiega:
La mia non era una critica, anzi. Ho detto che la Società ha lavorato bene, ma rispetto a quando lavoravo io – dove non avevamo finanziamenti, cosa che ora ci sono – è chiaro che ci sia più facilità a lavorare. Poi quando si vince, si ha ragione, e la Juve è campione d’Italia, perciò Marotta ha lavorato benissimo. Il mio era solo un confronto tra le due gestioni.
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