Oggi gli esperti di calciomercato si stanno interessando a giocatori sempre più giovani. Uno di questi ha un nome importante: Enzo Zidane. Il figlio del campione francese sta facendo parlare di lui nonostante l’età – ha solo sedici anni – nelle giovanili del Real Madrid.
E’ difficile vivere all’ombra di un genitore simile. Per farlo crescere più tranquillamente, Zizou starebbe vagliando diverse possibilità. Una di queste porterebbe il figlio allo Standard Liegi, viste le eccellenti relazioni che legano il club belga a quello spagnolo, e i buoni rapporti tra il Luciano d’Onofrio – vice-presidente esecutivo dei belgi – ed il campione francese.
Come abbiamo scritto non è l’unica soluzione sul tavolo. Enzo potrebbe ripercorrere le orme del padre finendo a Torino nella primavera bianconera. Del resto il club ha mostrato già in passato il suo interesse per i talenti in erba – vedi l’affaire Lucas Piazon -, e con questo figlio d’arte otterebbe anche un altro obiettivo: realizzare un colpo mediatico in un momento di scarsa fortuna.
Di talento per ora Enzo – lo hanno battezzato così in onore di Francescoli, giocatore uruguayano molto apprezzato dal padre – ha dimostrato di averne tanto. Il padre non perde un’occasione per ripetere:
Quando osservo Enzo, mi rivedo ragazzo.
E in effetti molti addetti ai lavori, trovano che il ragazzo assomigli al padre anche nel modo di giocare – oltre che nell’aspetto. Per esempio nel modo di difendere la palla con il corpo, o nelle veroniche, un pezzo forte anche del padre.
Resta da capire cosa vuole fare Enzo. Il ragazzo oltre alla pressione mediatica deve ancora decidere con quale nazionale minore scendere in campo – visto che ha sia la nazionalità spagnola che quella francese, e in futuro potrebbe anche acquisire quella algerina. Meno male che gli restano ancora alcuni anni prima di decidere definitivamente con quale nazionale giocare.