La notizia circolava da un paio di giorni, ed oggi ha trovato conferma: Antonio Conte ha deciso di patteggiare. Coinvolto nello scandalo scommesse e deferito per omessa denuncia per due partite disputate quando allenava il Siena, il tecnico bianconero, nonostante si sia sempre dichiarato innocente, ha deciso di patteggiare la pena.
Ciò significa ammissione di colpa che però, facendo risparmiare tempo alla giustizia, gli garantisce uno sconto. Per questo verrà squalificato per soli 3 mesi, un periodo limitato visto che la squalifica partirà dal 1° agosto quando ancora il campionato non sarà cominciato, e si concluderà il 31 ottobre. In questo lasso di tempo il tecnico salentino salterà 10 partite di campionato, il girone d’andata di Champions League, e non siederà nemmeno sulla panchina durante la sfida di Supercoppa Italiana contro il Napoli.
DANNO LIMITATO – Molto meglio rispetto al rischio di perdere quasi l’intera stagione, eventualità per la quale si vociferava persino di una sua sostituzione. Conte potrà allenare regolarmente i suoi ragazzi, ma non potrà sedere in panchina durante le partite ufficiali. Al suo posto, visto che anche molti uomini del suo staff sono coinvolti nella stessa vicenda come Alessio e Stellini, ci dovrebbe andare l’allenatore della Primavera Baroni, mentre lui vorrebbe piazzarci Massimo Carrera, anche se la prima scelta è la più probabile. Ora non resta che attendere le decisioni per quanto riguarda Pepe e Bonucci.
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