I risultati delle amichevoli di agosto contano fino ad un certo punto, ma Antonio Conte può comunque dirsi soddisfatto della sua Juventus, che nel pomeriggio ha rifilato ben otto gol al malcapitato Cuneo, grazie ad un ritrovato Toni ed alla voglia di mettersi in evidenza del neo-acquisto Mirko Vucinic.
In attesa che si cominci a fare sul serio, il mister bianconero ha messo in campo una squadra mista di vecchi e nuovi, con Buffon a difendere i pali, De Ceglie e Lichtsteiner a presidiare le fasce, Chiellini e Bonucci a reggere la zona centrale della difesa, Krasic e Pasquato come estermi di centrocampo, Pirlo e Marchisio centrali, Del Piero e Matri a reggere il peso dell’attacco.
Inutile dire che il pallino del gioco è stato pressoché costantemente nei piedi della Vecchia Signora, che già al minuto numero 9 si ritrovava in vantaggio, grazie alla capocciata di Matri su cross di un Krasic già in ottima forma. Il raddoppio arrivava al minuto numero 34, quando Marchisio indovinava il tiro dalla distanza e ribadiva la sua voglia di restare in bianconero.
Formazione quasi completamente rivoluzionata nella seconda frazione di gioco con Storari in porta, Motta, Chiellini, Barzagli e Ziegler in difesa, Ruggiero, Pirlo, Marrone e Pasquato a centrocampo, Toni e Vucinic in attacco. E sono proprio le due pedine del reparto avanzato a mettersi in evidenza. Vucinic al 16′ confezionava il 3-0 grazie ad un assist di Pirlo, prima che Pasquato firmasse il poker. Poi arrivava il momento di Luca Toni, che in pochi minuti infilava una tripletta, portando il punteggio sul 7-0. L’ultimo sussulto arrivava dal piede di Ruggiero, che su calcio di rigore infilava la porta del Cuneo per l’ottava volta. Conte si dice soddisfatto dei progressi compiuti dalla sua squadra:
Sono soddisfatto perché la squadra sta crescendo. Avevo chiesto ai ragazzi di mettere un altro mattone su quello che stiamo facendo e compiere progressi sul piano della concentrazione e del gioco. Devo dire che mi hanno accontentato. Noi lavoriamo secondo un’idea di gioco, i giocatori l’hanno sposata, ho trovato grande disponibilità, sono entusiasti, come il sottoscritto, motivati, feroci, vogliono riscattare due annate in cui siamo arrivati settimi. Non abbiamo la bacchetta magica ma abbiamo il dovere di provarci tramite il lavoro.
Che sia l’anno buono per il riscatto?