Il tempo di Amauri alla Juventus è finito, ma sembra che più che i dirigenti, ansiosi di risparmiare almeno 4 milioni del suo ingaggio della seconda metà della stagione, quello che più non sta nella pelle è proprio lui, l’italo-brasiliano che non vede l’ora di tornare a giocare.
Amauri non rientra nei piani di Conte, e su questo il coach era stato chiaro sin dall’inizio. Però il rifiuto di andare a giocare in Turchia prima e all’Olympique Marsiglia poi non è piaciuto né all’allenatore né alla dirigenza, e così per punizione l’attaccante è stato messo fuori rosa. Da allora non ha più calcato i campi di gioco nemmeno per le amichevoli, e così ecco che finalmente si è convinto, fino allo sfogo finale di ieri.
Intervistato su Sky, l’ex calciatore del Palermo ha affermato:
Spero che finisca subito questa cosa, conto i giorni. Quanti ne mancano? Circa 40, fino alla fine del mercato di gennaio. A gennaio andrò via? Per forza. Ho idee? Per questo ci sono le persone che lavorano per me, sento delle voci, spero che vadano in porto. Per ora non posso dire cosa succede.
Secondo quanto spiegato da lui stesso la destinazione Marsiglia è tramontata del tutto per motivi personali che però non ha voluto chiarire, ed anche se non ha fatto nomi, pare che sia il Tottenham il club in pole position per acquistarlo. Una cosa è certa, qualsiasi squadra lo voglia acquistare farà un favore a lui e alla Juve.
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