La buona notizia è che finalmente il famoso “tavolo della pace” voluto da Agnelli e benedetto da Petrucci si farà. La cattiva è che i protagonisti non si fidano più di tanto. Lo dimostra Massimo Moratti che ieri sera, nel dopopartita, ha dichiarato:
Se ci sono i presupposti per un tavolo della pace? Bisogna vedere però se non ci sia nessun coltello sotto il tavolo. Staremo in piedi.
Ora, a prescindere dalla battuta che può piacere o non può piacere, il coltello sotto il tavolo che tanto Moratti teme si chiama Scudetto 2006, quello che i bianconeri rivogliono indietro. Ufficialmente il tavolo di riconciliazione è convocato per “salvare il calcio italiano” dai tanti processi avviati e chissà cos’altro, ma si sa che Andrea Agnelli ha solo un obiettivo in testa, farsi restituire gli scudetti tolti per Calciopoli. Ci riuscirà? Di certo questo tavolo non si apre sotto i migliori auspici.
Photo Credits | Getty Images