Anticipo 3a giornata Serie A
Stadio Giuseppe Meazza di Milano
Inter – Roma 0-0
Inter alla ricerca del riscatto dopo le tre sconfitte consecutive nelle prime tre partite ufficiali. Ma anche la Roma vuole smentire il pessimo inizio di stagione che ha visto l’eliminazione dall’Europa League e la sconfitta interna al debutto in campionato con il Cagliari. Luis Enrique sorprende presentandosi con una formazione offensiva, un 4-3-3 che vede in avanti il tridente Osvaldo, Totti e Borini. Torna alla criticata difesa a 3 invece Gasperini, con la coppia d’attacco formata da Forlan e Milito, e lungo centrocampo composto da cinque elementi: Nagatomo, Zanetti, Obi, Sneijder e Cambiasso.
Primi dieci minuti piuttosto blandi, con la Roma che mantiene il possesso palla senza però essere incisiva nella trequarti avvesaria. La prima occasione arriva però all’11’ con Osvaldo, che viene trovato sulla sinistra dell’area di rigore ma la conclusione viene respinta da Julio Cesar. Momento di apprensione intorno al 15′ quando Lucio viene anticipato in uscita da Stekelenburg ma colpisce alla tempia il portiere avversario nel tentativo di prendere il pallone. L’estremo difensore ex-Ajax resta a terra privo di sensi e viene subito soccorso dai sanitari di San Siro. Luis Enrique è dunque costretto a mettere dentro Lobont. Nuova occasione per la Roma alla ripresa del gioco. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la palla finisce sui piedi di Borini che tira sicuro verso la rete, ma Julio Cesar respinge. Al 21′ grande azione di Milito che da posizione defilata in area dribbla gli avversari come birilli ma la conclusione sul primo palo viene respinta da Lobont con la difesa della Roma a spazzare. Partita piuttosto equilibrata, come da aspettative. Al 35′ grande azione dell’Inter che favorisce Nagatomo, il quale dal limite dell’area spara un siluro che si spegne di poco sopra la traversa. Primo tempo che si conclude con qualche iniziativa romana, che non crea comunque pericoli a Julio Cesar.
Ripresa che inizia con la Roma in grande spolvero che si rende pericolosa sin dai primi minuti. Clamorosa però al 5′ l’occasione mancata da Milito che da solo in area sugli sviluppi di un calcio di punizione mette fuori da posizione ravvicinata colpendo in tuffo di testa. Inter in difficoltà comunque in avvio di secondo tempo, con Roma molto più incisiva e grintosa in tutte le zone del campo. Gasperini prova quindi la carta Zarate facendo uscire Milito. Luis Enrique inserisce invece Gago al posto di Pizarro. Fuori anche Obi per Jonathan. Grande azione di Zarate al 18′, bravo a liberarsi di un paio di difensori dal limite dell’area e colpire di sinistro con palla di poco fuori a lato. La Roma continua però ad avere maggiore inventiva, seppur l’occasione più grande la crea Forlan al 32′, che si inventa un tiro dal limite dell’area che si spegne sfiorando la traversa. Lo stesso uruguaiano viene sostituito poco dopo da Muntari scatenando le ire di San Siro nei confronti di Gasperini. Al 40′ Sneijder riceve sul dischetto dell’area di rigore e colpisce a botta sicura, ma Kjaer salva miracolosamente sulla linea. L’Inter preme nel finale ma il risultato non si sblocca. Finisce 0-0 sotto gli assordanti fischi di San Siro.
Photo credits | Getty Images
