Domani sera alle 20:45 l’Inter affronterà a San Siro il Lille per una gara che può valere la qualificazione in Champions League. Nella consueta conferenza stampa della vigilia, il tecnico Claudio Ranieri ha parlato, evidenziando la voglia di risalire dopo il brutto KO interno contro la Juventus:
Il gruppo è forte mentalmente, lo avverto. è chiaro, i giocatori sono dispiaciuti per la sconfitta contro la Juventus. I bianconeri sono una grandissima squadra, stanno benissimo e corrono come il vento. Noi abbiamo commesso alcuni errori tattici, ma siamo sulla buona strada -prosegue-. Fino a quando vedo che la squadra si impegna come sta facendo, non posso essere nervoso. Io non vedo i giocatori logori quando si allenano. Dateci tempo e fiducia: questa è una squadra che ha ancora tanto da dare
L’allenatore ha poi parlato degli infortuni che ultimamente stanno falcidiando la rosa dell’ Inter, non ultimo quello di Maicon, che si aggiunge allo stop di Nagatomo e rende complicata una soluzione a sinistra della difesa. Possibile impiego di Jonathan o l’arretramento di Zanetti a terzino.
Ecco le parole di Ranieri sugli infortuni dell’ Inter:
Quando si cambia modo di allenamento, ci può essere qualche inconveniente. Da quando sono qui, abbiamo potuto lavorare solo 15 giorni: non credo di aver fatto troppi danni. Però ci sono anche annate in cui ci sono più infortuni e altre in cui ce ne sono meno. Vorrei essere in difficoltà per la necessità di scegliere. Le difficoltà sono diverse: ci sono e vogliamo risolverle
In avanti è possibile il rientro di Milito, per far rifiatare Pazzini. Dovrebbe giocare in coppia con Zarate, nuovamente titolare. Anche se il tecnico non si sbiliancia e dice soltanto:
Se gioca Pazzini o no lo vedrete domani
L’allenatore poi si preoccupa di difendere i giovani della squadra, come Castagnos e Alvarez, che ultimamente sono stati contestati dai tifosi e spesso vengono indicati come giocatori non all’ altezza dell’ Inter.
Alvarez, Jonathan e Castaignos sono giocatori da Inter. I tifosi devono stare tranquilli, se li schiero è perchè hanno tutti i mezzi per fare bene. Metterli in campo quando una squadra va a mille li aiuta ad andare a mille.
L’ottimismo delle parole di Ranieri ora deve esser supportato anche dalle prestazioni sul campo, perchè un passo falso anche in Champions, potrebbe mettere a rischio l’intero cammino stagionale della squadra.
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