Io ho bisogno che il gruppo stia con me e la pensi come me. Ho parlato con tutti, non sono un rivoluzionario: cerco gente onesta, diretta e ambiziosa. Se uno ha queste caratteristiche, lavorare con me diventa molto facile. Chiedo solo rispetto. E se qualcuno viola le regole va a casa. E in tribuna.
A me piace la guerra fra due che si contendono il posto da titolare. Quello dietro cercherà sempre di rubare il posto al primo che non potrà mai sentirsi appagato, altrimenti diventa il secondo.