La società continua ad affermare che non c’è un problema Balotelli-Mourinho, ma intanto l’italo-ghanese è osservato speciale più quando è fuori dal campo che quando gioca. Durante la partita di ieri, in cui ancora una volta Supermario era stato lasciato fuori, Balotelli sedeva in tribuna per seguire i suoi compagni, con al fianco il suo procuratore, Mino Raiola, e subito dietro la dirigenza nerazzurra, Moratti in testa.
Alla rete di Milito tutto lo stadio è esploso di gioia, ma le telecamere fisse su Balotelli lo hanno ripreso con un’espressione fredda, quasi assente, in contrasto con il clima di euforia che c’era intorno a lui. L’unico cenno di risveglio lo ha ottenuto dopo un’energica gomitata di Raiola, a cui è seguito un timido applauso. Ma ormai era stato beccato.
Intervistato nel dopogara, Mourinho non si è detto affatto sorpreso dell’atteggiamento del calciatore, e per una volta lo ha difeso, spiegando che lui
è uno freddo, non esulta neppure per i suoi gol.
Sarà, ma intanto un atteggiamento simile, tra l’altro in una partita così importante come quella contro il CSKA, di certo non aiuta sulla strada della riconciliazione.