Il calcio è un gioco per uomini duri: questo si legge nelle regole non scritte di qualunque manuale. Guai a frignare come una donnicciola, guai a manifestare la propria insoddisfazione attraverso una lacrima… Eppure può capitare di vedere anche un professionista versare lacrime amare su un campo di calcio, specie se l’interessato ha solo 18 anni ed è stato messo forse troppo presto sull’altare dei fenomeni.
Parliamo di Mario Balotelli finito spesso sulle pagine dei giornali per i suoi capricci di ragazzino e per la sua voglia di crescere troppo in fretta. Oggi al termine dell’allenamento quei capricci si sono trasformati in pianto dirotto, al termine di una settimana non certo facile per il ragazzo.
Qualche tempo fa mister Mourinho ne aveva lodato la rinnovata volontà di mettersi al servizio della squadra e sembrava che tra i due fosse tornato il sereno, dopo settimane di tira e molla. Poi era arrivata l’esclusione dalla gara contro la Sampdoria e l’ennesima richiesta di chiarimenti da parte del talento nerazzurro. Chiarimenti che non devono aver soddisfatto Supermario, visto che solo qualche giorno dopo si è rifiutato di partire con la squadra per la trasferta di Catania.
Mourinho non lo considera (o fa finta per il suo bene?), Moratti non vuole cederlo neppure in prestito, ritenendolo patrimonio della società nerazzurra e a lui non resta che adeguarsi alla situazione, sperando in tempi migliori. Oggi però non ce l’ha fatta a fare buon viso a cattiva sorte e dopo il rimprovero di un compagno (o almeno così si dice dalle parti di Appiano Gentile) si è lasciato andare ad un lungo pianto disperato, trovando consolazione tra le braccia dello staff tecnico.
E’ chiaro poi che il presunto rimbrotto del compagno sia stato solo la classica goccia che fa traboccare il vaso, facendo uscire un malcontento a lungo represso, unito all’impossibilità di cambiare la situazione. Riusciranno le lacrime a fargli guadagnare punti agli occhi dello Special One o dobbiamo aspettarci di veder giocare Balotelli solo con la maglia della Primavera?
[Foto: Tuttosport]