E’ una Juve strafelice quella che esce dallo Juventus Stadium, non solo per la vittoria contro l’Inter, che già di per sé vale mezza stagione, ma soprattutto perché è tornato al gol Alex Del Piero, in quella che potrebbe essere la sua ultima Juventus-Inter della carriera. Dopo un primo tempo equilibrato in cui l’imprecisione da una parte e Buffon dall’altra non permettono al risultato di sbloccarsi, Caceres incorna un calcio d’angolo di Pirlo e tutto cambia. L’Inter si sbilancia ed il capitano bianconero chiude la partita a metà ripresa. Ma sentiamo l’opinione sulla partita dalle voci dei protagonisti.
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Per l’Inter a parlare è Ranieri che ad un certo punto le ha tentate davvero tutte, inserendo pure le tre punte, mostrando almeno di avere coraggio:
Il rammarico è aver fatto una buonissima ora di gioco, e poi siamo andati a prendere gol su calcio piazzato: l’ennesima disattenzione, lasciando Caceres solo. Lì si è conclusa la nostra gara, loro sono cresciuti e noi non abbiamo avuto la forza e la determinazione per controbattere come fatto nel primo tempo. Obi? L’ho visto in difficoltà e così l’ho sostituito. Poli era stato ammonito, cercavo una punta in più. Deluso o amareggiato? La seconda, perché il match è stato vibrante, contro una Juventus che sta meritando i risultati ottenuti fin adesso. Nell’ultima mezz’ora hanno legittimato il gol messo a segno prima.
E sul calo improvviso dopo la rete dell’1-0
E’ un difetto, alla prima disavventura ci affievoliamo. Domenica però c’è un’altra partita e dobbiamo cercare di migliorare. Meno dieci dal terzo posto? Dobbiamo pensare partita dopo partita, poi alla fine vedremo dove saremo. Vincere qui ci avrebbe dato una grossa spinta. Ma non molliamo. Io sono sereno, perché stiamo facendo il massimo.
Ed infine ci sono anche i complimenti per Buffon e Del Piero:
Del Piero sa sempre dove mettersi, non lo scopro certo io, Buffon è stato il migliore.
Per quanto riguarda i bianconeri, visto che probabilmente Conte è senza voce, ha parlato direttamente Gigi Buffon:
Era speciale questa sera, storicamente è una partita particolare, Juventus-Inter. E avevamo le residue speranze di dar fastidio al Milan: oggi c’è uno stimolo in più per finire bene la stagione. L’Inter non m’è dispiaciuta: ha fatto 65’ molto bene, tatticamente Ranieri ha disposto molto bene la squadra. Io? Sono in porta per parare e sono pure pagato bene per farlo. Tutto normale. A me piace tanto giocare, mi dà il brivido di giocarmi tutto. Sono felicissimo per Del Piero, chiaro che se lo merita: la cosa che proprio devo far emergere è la sua grande professionalità, senza polemiche ha accettato questo ruolo, ripagando ogni volta Conte e noi compagni. Onore a lui.
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