Questa sera calerà il sipario sulla fase a gironi della Champions League, con molte certezze (i nomi delle squadre approdate al turno successivo) e qualche sorpresa che potrebbe venire dalla posizione delle squadre qualificate. E poi c’è sempre la Coppa Uefa, considerata di minor prestigio ad inizio stagione ed ora diventata salvagente per alcune delle compagini eliminate dalla massima competizione.
In particolare c’è incertezza nei gironi delle due italiane, Juventus e Fiorentina, impegnate l’una nella rincorsa del primato, l’altra nella non facile conquista di un posto in Uefa.
Per i bianconeri quello di stasera dovrebbe essere un compito piuttosto agevole, visto che l’avversaria di turno si chiama Bate Borisov e vista anche la striscia positiva degli uomini di Ranieri, interrotta solo dalla sconfitta di San Siro. Per passare il turno da prima della classe, alla Vecchia Signora è sufficiente non perdere contro i bielorussi, già fuori da tutti i giochi con due soli punti in 5 gare.
A contenderle il primato c’è il Real Madrid, appena affidato a Juande Ramos ed in cerca di riscatto dopo l’ultima sconfitta nella Liga. Per passare come primi i blancos dovrebbero vincere e sperare nella contemporanea sconfitta della Juve, ma a meno di cataclismi, l’esito finale appare piuttosto scontato.
Discorso diverso per la Fiorentina, chiamata a conquistare almeno un punto in terra romena, dove lo Steaua Bucarest venderà cara la pelle, potendo sperare ancora nell’aggancio alla Coppa Uefa. L’esperienza dei viola in Champions non è stata affatto positiva, sia per demeriti propri (la difficoltà di finalizzare le mille occasioni create in ogni gara) sia per fortuna altrui.
Ora c’è la possibilità di salvare almeno la faccia, con un punto che significherebbe qualificazione alla Uefa e possibilità di ripetere (o migliorare) il cammino europeo dello scorso anno, quando arrivò fino alle semifinali. Insomma, per le due italiane impegnate questa sera il pareggio potrebbe andar bene, ma come detto ieri per le gare di Inter e Roma, è inutile fare calcoli. L’obiettivo è la vittoria!