Ranieri ha detto chiaro e tondo che non si dimette, ma si sa che la sua posizione è legata ad un filo. Anzi, ad una partita, quella di Champions contro l’Olympique Marsiglia. Se dovesse arrivare una vittoria rimarrebbe in sella ancora fino alla prossima sconfitta. Praticamente l’unico modo per arrivare alla fine della stagione è non perdere mai. Per questo la società sta vagliando già qualche nome per sostituirlo.
Ma l’Inter non può permettersi un allenatore di “seconda fascia”, e quelli di prima ancora non ce ne sono a disposizione, visto che Capello ha detto che non ha intenzione di trasferirsi a Milano. Dunque la soluzione sarebbe un traghettatore per portare la squadra fino al prossimo anno. E questo dovrebbe essere già in casa: Luis Figo.
Attualmente l’ex centrocampista portoghese è dirigente accompagnatore nerazzurro, e nel suo ruolo verrebbe coadiuvato da Beppe Baresi che per anni ha fatto il vice, anche di Mourinho. L’intenzione è quella di fargli dirigere la squadra nel modo migliore possibile fino alla fine della stagione, sperando che si riesca a guadagnare l’accesso a qualche competizione internazionale, per poi puntare su un allenatore importante.
GUARDIOLA AL PRIMO POSTO – Il sogno, si sa, è Pep Guardiola, il quale ancora una volta ieri ha rimandato la firma sul rinnovo contrattuale con il Barcellona. Ancora non si è capito cosa Guardiola stia aspettando per decidere se firmare, anche se l’impressione è che voglia tastare il terreno per vedere se ancora i suoi hanno voglia di vincere o hanno lo stomaco pieno. In questo secondo caso potrebbe aderire al progetto nerazzurro, altrimenti Moratti dovrà cercare l’allenatore da qualche altra parte.
Un nome che si è fatto spesso negli ultimi tempi è quello di Villas Boas. Ma lo Special Two non sembra avere il carattere per risollevare le sorti di una squadra con il morale sotto i tacchetti, e allora si pensa ad altri nomi. I tifosi vorrebbero Walter Zenga, cuore nerazzurro, per ripetere la stessa operazione che la Juventus ha fatto con Conte, e sicuramente il nome dell’Uomo Ragno è tra i primi della lista, forse appena dietro quello di Guardiola. Altri papabili potrebbero essere un altro ex nerazzurro, Sinisa Mihajlovic, oppure proprio Capello se il prossimo anno dovesse cambiare idea.
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