L’Inter si lamenta a torto, gli arbitri l’hanno spesso aiutata

Dai complotti immaginari di Mourinho alle cose “poco chiare” viste da Moratti, passando per la “massima attenzione” da parte di Zanetti. Per una volta in cui l’Inter ha avuto un arbitraggio sfavorevole, è scoppiato il putiferio. Ma sbollentati gli animi, qualcosa comincia a cambiare. A parlare per primo è Sneijder, a proposito dell’episodio da cui tutto è cominciato. Secondo lui, l’espulsione c’era tutta, perché oltre ad aver applaudito l’arbitro, gli aveva prima rivolto delle frasi ingiuriose.

Mourinho contesta il rigore dato alla fine (e poteva anche starci, nonostante fosse generoso) e la mancata ammonizione di Ronaldinho all’inizio della partita. Ma se andasse a rivedere la gara contro la Juve, vedrebbe che il brasiliano ha commesso lo stesso fallo nei primi minuti anche con i bianconeri, senza essere stato ammonito, ma nessuno ha gridato allo scandalo.

Inoltre la Gazzetta dello Sport è andata a rivisitare le giornate precedenti a questa, e si è resa conto che l’Inter ha ben poco di cui lamentarsi. Le partite con arbitraggi favorevoli che la Rosa denuncia sono ben 5, fra cui due, le più eclatanti, che hanno portato a 6 punti regalati negli episodi contro Fiorentina e Chievo. Ma spiccano diverse espulsioni evidenti non comminate, e cartellini gialli risparmiati ai nerazzurri, ma non ai loro avversari, mentre in almeno altre due ci sono stati errori gravi pro e contro l’Inter.

Le gare con solo errori contro sono 4, ma di queste solo una, quella contro il Bari, è stata pareggiata, mentre le altre sono state tutte vinte. E allora, c’è bisogno di lamentarsi così tanto? Gli errori li subiscono tutti, e allora perché quando ci va di mezzo l’Inter si parla di nuovo di Calciopoli?