Moratti continua a ribadire che Benitez non si tocca, ma ormai lo sanno tutti che se dovesse fallire le prossime due partite (Chievo e Twente), con ogni probabilità verrà sollevato dall’incarico. Nonostante per ora la sua panchina non traballi, i primi nomi cominciano a circolare per sostituirlo già prima di Natale.
L’ipotesi più suggestiva è Andrè Villas Boas, che agli italiani dirà ben poco, ma tra gli esperti di calcio internazionale è conosciuto come l’erede di Mourinho. Portoghese, stesso caratterino, stesso stile di gioco azzardato, ottimi risultati ottenuti con il Porto, ma soprattutto conosce già l’ambiente nerazzurro avendo fatto l’assistente di Mou nel 2008 e 2009. Questo è Boas, già accostato a tanti ottimi club europei, ed ora anche all’Inter. Di certo entrerebbe immediatamente nei cuori dei tifosi visto che ricorda molto lo Special One.
Le alternative non mancano. Una potrebbe essere Franklin Rijkaard, sponsorizzato da Eto’o, unico tra gli allenatori liberi ad avere una buona esperienza internazionale. Altri papabili potrebbero essere Leonardo, che stuzzica gli interisti come l’opportunità di fare un altro sgambetto ai cugini del Milan, Spalletti, il quale però ha dichiarato di voler rimanere allo Zenit, ma anche Dunga e persino Trapattoni. Il nome dell’allenatore dell’Inter potrebbe rimanere comunque quello di Benitez ancora a lungo, ma per fare in modo che ciò accada, ci dev’essere un’inversione di tendenza immediata.