La sfortuna in casa Inter non conosce limiti. E’ l’attacco a dare maggiori problemi a Mourinho, che adesso dovrà fare a meno anche di Adriano. Stiramento alla coscia sinistra e ora sono guai. I tempi di recupero non dovrebbero essere molto brevi, e quindi la partita di Supercoppa con la Roma è fuori discussione, mentre l’esordio in campionato è ancora tutto da vedere.
Peccato perchè si stava riprendendo bene il brasiliano, e invece adesso dovrà sedersi insieme a Ibrahimovic e ad altri numerosi colleghi sul lettino del medico per capire cosa nei calciatori dell’Inter proprio non va.
I problemi di Adriano un anno fa erano puramente di natura psicologica. A 25 anni è giusto che un ragazzo milionario debba divertirsi, ma i suoi festini, le serate concluse all’alba e la poca disciplina lo avevano portato alla rottura con l’ambiente nerazzurro e alla richiesta di essere ceduto. Il prestito al San Paolo lo ha rinvigorito. Tanti gol in patria lo hanno fatto tornare sulla buona strada, il ritorno in Italia era stato anche migliore. Vista l’indisponibilità di Ibra, Cruz, Crespo e Suazo era diventato lui il titolare dell’attacco durante le amichevoli, e non aveva demeritato. Le buone prestazioni contro il Bari, l’Ajax e il Bayern Monaco gli stavano garantendo una maglia da titolare contro la Roma e un posto da protagonista nel prossimo campionato.
E invece ancora la solita sfortuna. Durante l’allenamento la fitta di dolore, il ghiaccio e le lacrime, scene viste troppo spesso sulla panchina nerazzurra e sul volto di Adriano. I tempi di recupero ancora non si conoscono, possono andare dai 10 giorni ad oltre un mese, l’importante adesso è che il calciatore non perda quel filo che aveva ripreso con la professionalità, e non riprenda quella cattiva strada che l’aveva fatto allontanare dai cuori dei suoi tifosi.