L’indiscrezione è di quelle da far tremare i polsi ai tifosi nerazzurri. Secondo quanto riportato questa mattina dal quotidiano Il Giorno, pare che la polemica imbastita nei giorni scorsi da Mourinho sia soltanto una trovata a tavolino concordata con Moratti per rendere meno doloroso l’addio del tecnico portoghese.
In realtà l’unica cosa buona che ha fatto Mourinho da quando è diventato l’allenatore dell’Inter è stata imparare l’italiano meglio di tanti allenatori nostrani. Ma forse avrebbe fatto meglio ad evitarlo, visto che dal primo giorno non ha fatto altro che litigare. Ha avuto parole forti per tanti colleghi allenatori, avversari, calciatori di ogni genere, arbitri e dirigenti, ed adesso se la prende con tutto il sistema del calcio italiano. Che sia una strategia?
Pare proprio di sì. Dopotutto senza gli errori arbitrali, come indica l’osservatorio della Figc, i nerazzurri sarebbero quarti; il gioco espresso è molto peggiore rispetto a quello dello scorso anno (Maicon e Ibrahimovic hanno retto la baracca che avrebbe meritato di affondare più volte praticamente da soli), in Champions il cammino dell’Inter non è cambiato di molto (anzi, ha rischiato anche di uscire nel girone più facile del torneo), ed ora l’eliminazione per mano del Manchester United è quasi una certezza. Per non parlare del calciomercato. I ponti d’oro che sono stati fatti per far arrivare in nerazzurro Mancini e Quaresma sono stati fallimentari, quelli effettuati per Lampard e Drogba sono crollati anche troppo presto, tanto che l’unico “acquisto” buono, se così si può chiamare, è stato quello di Santon dalla Primavera. Insomma, non ne è andata bene una all’ex tecnico del Chelsea, che probabilmente a luglio potrebbe fare le valigie.
D’altra parte un altro signor allenatore Moratti lo ha ancora a libro paga, ed è Roberto Mancini. Secondo alcune indiscrezioni sembra che il tecnico di Jesi, che ricordiamolo prende ancora 5 milioni all’anno per non fare niente, sia stato contattato dalla dirigenza nerazzurra per tornare sulla sua ex panchina. Una mossa astuta perché, se il Mancio dovesse rifiutare, Moratti potrebbe rescindere il contratto senza pagare un solo euro di penale, mentre se dovesse accettare, riporterebbe a Milano l’unico allenatore che negli ultimi 20 anni aveva fatto girare la squadra nel modo giusto.
Mourinho invece se ne tornerebbe in Inghilterra. Per lui il Chelsea farebbe volentieri lo sforzo di riprenderselo, visto che Hiddink andrà via ed Ancelotti è tentato dal Real Madrid. Per lui però ci sarebbero anche le panchine del Manchester City e del Liverpool, dato che Benitez e l’ambiente Reds non vanno più d’accordo. L’unico ostacolo che resta sono i cattivi rapporti tra Moratti e Mancini. Ma di fronte alla causa (milionaria) nerazzurra, i due potrebbero mettere da parte l’orgoglio e raggiungere un accordo.
Fonte: [Il Giorno]
Adso da Melk 6 Marzo 2009 il 18:24
“l’eliminazione per mano del Manchester United è quasi una certezza”
Questo mi pare esagerato, staremo a vedere 😀