Moratti può fare tutte le peripezie che vuole, ma per ora Balotelli non vuol proprio sentir parlare di rinnovo contrattuale. Ad annunciarlo è il fratello-manager del calciatore, Corrado, il quale ha ribadito che il fatto di star giocando con più continuità, la possibilità di vincere un altro scudetto, di puntare in alto con la Champions, ed una possibile convocazione nella nazionale maggiore al Mondiale, potrebbero far aumentare il valore del calciatore, dandogli maggiore forza contrattuale.
Tradotto significa che i 2,5 milioni di euro a stagione proposti dall’Inter sono troppo pochi, e dimostrando il suo valore in campo, Supermario potrebbe ottenerne molti di più. Ma i problemi non finiscono qui. Infatti bisogna considerare che l’attuale contratto scade nel 2013, quindi non c’è alcuna fretta di prolungarlo ulteriormente; il calciatore al momento è concentrato sul suo lavoro e non vuol essere distratto dai discorsi contrattuali, e poi c’è sempre la grana Mourinho.
Non l’ha nascosto quasi per niente nelle sue parole il procuratore di Balotelli: o c’è un chiarimento con Mourinho (con cui i battibecchi durano da oltre un anno), oppure bisognerà fare una scelta, o il calciatore o l’allenatore. Sembra di rivivere il dibattito Ronaldo-Cuper. La speranza per i tifosi nerazzurri è che non si ripeta lo stesso epilogo: perdere cioè prima uno e poi l’altro.
