Se ne parlava da tempo, ma solo oggi arriva la conferma ufficiale: Barcellona ospiterà la prima data del “360° tour” degli U2 il 30 giugno prossimo. E cosa c’entra con un blog che tratta esclusivamente di calcio?
C’entra eccome, perché la band irlandese dovrà versare un milione di euro nelle casse del Barcellona per poter utilizzare l’impianto per una sola sera. E qualora si rendesse necessaria un’altra data, visto l’alto numero di richieste, i milioni incassati diventerebbero due.
Una richiesta piuttosto esosa da parte del club catalano, che va ad aggiungersi a quella fatta a Bruce Springsteen lo scorso anno (1 milione e mezzo per due serate), ma proporzionata alla maestosità dell’impianto, se si considera che il Camp Nou ha “una capacità di 98.772 spettatori ed è il più capiente stadio di Spagna e di tutta l’Europa, davanti al nuovo impianto londinese di Wembley e allo Stadio Lužniki di Mosca”, come recita Wikipedia.
Soldi freschi nelle casse della società dunque, che potranno essere moltiplicati a dismisura, trattandosi della prima data dei concerti della band, il che attirerà numerosi fans, desiderosi magari di visitare lo stadio ed il museo del Barcellona, oltre al megastore del club.
Ed i vantaggi per la squadra blaugrana non finiscono qui. Intanto i soci del club avranno a disposizione un certo numero di biglietti e poi c’è da considerare il fattore campo, inteso come terreno di gioco, che ovviamente subirà non pochi traumi dopo il passaggio di migliaia si supporters in festa. Beh, i dirigenti del Barça hanno pensato anche a questo, chiedendo agli U2 di pagare di tasca propria il rifacimento completo del terreno di gioco subito dopo il concerto, per un totale di altri 300.000 euro.
Furbi, vero? Adesso capiamo cosa significa avere uno stadio di proprietà…