In campo aveva la fama di “animale” a causa di quel carattere ribelle che ne ha caratterizzato la lunga carriera. Ed anche fuori dal rettangolo verde non si può dire certo che si sia sempre comportato in modo “civile”. In Italia Edmundo è ricordato con estremo affetto dai tifosi di Napoli e Fiorentina, sebbene in nessuna delle due esperienze sia riuscito a portare vantaggi alla causa.
Come non ricordare ad esempio la stagione ’98-’99? Il brasiliano formava una meravigliosa coppia d’attacco con Gabriel Batistuta in una Fiorentina campione d’inverno e proiettata verso la vittoria finale. O Animal aveva fatto inserire una clausola nel proprio contratto che prevedeva la partenza per il Brasile nel periodo del Carnevale. Ma in quello stesso periodo Batigol subì un serio infortunio e ci si sarebbe aspettati che Edmundo rinunciasse alla samba per contribuire alla causa viola. Non fu così e la Fiorentina venne tagliata fuori dai giochi. Per non parlare poi della sua esperienza con la maglia del Napoli con la squadra retrocessa a fine stagione…
Poi arrivò la J-League giapponese e ancora il campionato brasiliano con le maglie di Palmeiras e Vasco da Gama, fino al ritiro dello scorso anno a 37 anni suonati. Ora Edmundo torna a far parlare di sé per una vicenda che ha ben poco a che fare con il calcio, ma che conferma ancora una volta la sua fama di “animale”: 47 infrazioni stradali commesse in tre anni, per un totale di 219 punti persi sulla patente!
Già, avete capito bene: Edmundo al volante è un vero e proprio guaio e ne aveva dato dimostrazione sin dal 1995, quando provocò la morte di tre persone in un incidente stradale. Per quella vicenda il campione brasiliano è stato condannato a 4 anni e mezzo di carcere con la condizionale, oltre al risarcimento per la famiglia delle vittime. Un procedimento non ancora concluso che va ad aggiungersi a quello che lo vede implicato per un altro incidente avvenuto nel dicembre scorso, quando al volante della sua auto urtò una scala, facendo cadere rovinosamente un operaio.
E non si tratta di episodi isolati, ma di un vero e proprio vizio, considerando le 17 infrazioni gravi del 2008, che diventano 47 se si considerano anche i due anni precedenti. Ora finalmente qualcuno ha deciso di fermarlo, ritirandogli la patente fino al 2011. E speriamo che almeno stavolta O Animal abbia imparato la lezione…