Vacanze di Natale, campionato fermo ed eccessi consessi anche ai calciatori del nostro campionato, per l’invidia di tutti quelli che in giro per l’Europa saranno costretti a giocare anche a Santo Stefano e a San Silvestro.
Ponte lungo dunque, fino al due gennaio, quando la maggior parte delle squadre italiane riprenderà la preparazione, in vista del girone di ritorno.
L’unico presidente che ha concesso meno ferie è stato Cellino del Cagliari che costringerà i suoi ad allenarsi anche il pomeriggio del primo gennaio. Poveri!
Immaginiamo con quanta tristezza passeranno la notte di Capodanno, attenti a non lasciarsi andare a bagordi che ne potrebbero compromettere la prestazione il giorno successivo!
Ma il loro obiettivo è la salvezza, quindi forse vale la pena rinunciare a qualcosa pur di restare nella massima serie.
Ma se c’è chi piange, c’è anche chi approfitta delle feste per concedersi una mini vacanza fuori dall’Italia, lontano dal freddo e soprattutto dalle polemiche del nostro calcio.
La meta più gettonata è sicuramente Miami, dove troveranno divertimento puro gli interisti Materazzi e Ibrahimovic, i milanisti Maldini e Nesta, e poi Vieri, Mauri, Cardone, che si concederanno un sano relax al mare, in attesa dell’estate italiana.
Altra spiaggia, altro mare che attende l’arrivo dei calciatori nostrani: le Maldive, dove si riposeranno i fratelli Inzaghi, Totti e famiglia, Panucci, Toldo e Lucarelli.
E poi c’è chi ha scelto le cime innevate, molto più vicine alle rispettive città e che permettono quindi di tornare puntuali per la ripresa degli allenamenti. Stefano Bettarini ha organizzato a Cortina l’evento “Stelle sulla neve” e non mancheranno Ambrosini, Borrielllo, Amauri, Corradi e Pazzini, oltre al presidente della Lazio, Claudio Lotito e forse Roberto Mancini. Risparmiamo la lista di sudamericani, tutti rientrati in famiglia per festeggiare il Natale.
Ovunque voi siate, auguri dall’Italia e da chi, con un po’ di sana invidia, vorrebbe poter godere degli stessi privilegi.
giuseppeeppe 12 Marzo 2009 il 23:06
io in questi istanti sto scrivendo a dona doni e a reya.
Prima cosa re il modulo che hai schierato contro la lazio faceva schifo
aronica ma dove centra la aronica la ci voleva vitale volevamo i cross
Santacroce aveva chiesto il cambio prima del gol di rocchi e non l hai fatto reya.
donado vedi di far una buona esperienza a napoli tutti ti accogliamo con un grande abraccio
delaurentis non far andare nei locali ai nostri giocatori
pocio sul cesso