Undici punti in dieci giornate di campionato possono essere sufficienti per una squadra che punta alla salvezza, ma non per un’invincibile armata, costruita per far male a qualunque avversaria e piena zeppa di nomi importanti. Nell’ultima fase di calciomercato Enrico Preziosi ha fatto l’impossibile per mettere nelle mani di Gasperini una rosa competitiva, se non per vincere il campionato, almeno per raggiungere la zona Uefa senza troppe difficoltà.
E invece il Genoa non è riuscito ad andare al di là di 3 vittorie e 2 pareggi, rimediando ben 5 sconfitte in dieci giornate, l’ultima delle quali ha convinto Preziosi a rivedere i propri piani. E allora via Gasperini, che in passato era stato accostato anche a panchine prestigiose (leggi Juventus). A prendere il suo posto alla guida dei Grifoni sarà Davide Ballardini, già allenatore di Cagliari, Lazio e Palermo, tra le altre. L’ormai ex tecnico del Genoa non la prende con filosofia:
Sì, sono stato esonerato. Non me lo aspettavo. Preferisco non dichiarare nulla, almeno per ora, anche perché aspetto l’ufficializzazione. C’è naturalmente grande amarezza.
Riuscirà il cambio di panchina a regalare al Genoa la scossa tanto attesa?