Capovolgimenti improvvisi in vetta alla classifica per effetto dei risultati della 34esima giornata. Il Milan – impegnato alle 10 in quel di Brescia – può dormire sonni tranquilli, forte del suo vantaggio di cinque punti sulla seconda in classifica. Ma alle spalle della capolista è accaduto di tutto e di più, con il Napoli che perde la seconda posizione, la Lazio che getta via la possibilità di agganciare la terza piazza e l’Udinese, che ora deve guardarsi le spalle dall’arrivo della Roma.
Scontro diretto quello tra Inter e Lazio, entrambe alla ricerca di una posizione migliore di classifica. Partono meglio gli ospiti, portandosi in vantaggio con un rigore di Zarate. Nell’occasione viene espulso Julio Cesar, ma l’Inter in dieci non demorde e pareggia i conti prima dell’intervallo con Sneijder, per poi andare ancora in rete con Eto’o. I nerazzurri si portano a quota 66 in classifica, superando il Napoli, battuto in quel di Palermo.
La squadra di Mazzarri sperava ancora nello scudetto, ma forse da questa sera comincerà a preoccuparsi solo della qualificazione in Champions League. I partenopei avevano aperto le danze su calcio di rigore trasformato dall’ex Cavani, ma Balzaretti e Bovo (ancora su penalty) regalavano la vittoria ai padroni di casa.
Il primo verdetto della stagione riguarda il fondo della classifica e vede protagonista in negativo il Bari, che scende nella serie cadetta con quattro giornate di anticipo sulla fine del campionato. A dargli il colpo di grazia è la Sampdoria, anch’essa in zona pericolante, ma capace di mettere a segno un gol (Pozzi su rigore) che le permette ancora di sperare.
Vittoria preziosa per il Parma in quel di Udine. La doppietta di Amauri porta a 38 i punti dei rossoblu, mentre l’Udinese perde la possibilità di superare la Lazio in classifica e di portarsi al quarto posto. Punti esterni anche per il Cesena, che supera il Bologna (gol di Giaccherini e Malonga) e si porta a quota 37. L’ultimo segno 2 in schedina è quello della Fiorentina sul campo del Cagliari, con Cerci che apre e chiude la marcature, lasciando ai rossoblu solo la gioia del momentaneo pareggio firmato da Cossu.
Pioggia di gol e di doppiette in Genoa-Lecce, con i salentini che passavano in vantaggio con Di Michele, per poi farsi recuperare da una rete di Floro Flores. Ancora Di Michele in gol ed nuovo pareggio firmato da Palacio. Nella ripresa il Genoa dilagava con Palacio e Floro Flores che completavano le rispettive doppiette.