In attesa del posticipo serale, che vedrà impegnata la capolista Milan sul campo del Lecce, la Lazio fa un passo avanti in classifica, andando ad affiancare il Napoli a quota trentasette. Il gol di Kozak al minuto numero 39 della ripresa permette ai biancazzurri di fiaccare la resistenza della Sampdoria e di portarsi a sole tre lunghezze dalla testa della classifica.
E se alla Lazio sono stati necessari ben 39 minuti per infilare la porta avversaria, la Roma non ha voluto essere da meno, battendo un Cesena agguerrito solo al minuto numero 44 e solo grazie ad un’autorete dello sfortuna Pellegrino. Fatto sta che i tre punti sono arrivati ed ora la distanza dal Milan è di sole cinque lunghezze, dopo un inizio di campionato non proprio semplice per gli uomini di Ranieri.
Vince soffrendo anche la Juventus tra le pareti amiche. L’avversaria di turno era il Bari, ovvero la squadra che aveva regalato il primo dispiacere ai bianconeri (1-0 al San Nicola nel debutto stagionale). Del Piero trascina i suoi, andando a rete quando il cronometro segna il minuto numero 43 del primo tempo. Nella ripresa i Galletti tentano una reazione, pervenendo al pareggio, ma alla fine è Aquilani a guadagnarsi la pagnotta, regalando alla Juventus tre punti e la quinta posizione in classifica.
Fuochi d’artificio al Ferraris, dove i padroni di casa del Genoa ospitavano l’Udinese. A passare in vantaggio erano proprio gli ospiti con Armero, prima che Milanetto rimettesse in piedi il risultato allo scadere del primo tempo. Ancora Udinese in gol con Di Natale ed ancora pareggio rossoblu con Destro. Ma alla fine Sanchez e Denis fissavano il punteggio sul 2-4, proiettando i bianconeri verso la zona Uefa.
Vittoria interna del Brescia contro il Parma. Le reti di Bega e di Diamanti permettono alle Rondinelle di agguantare il Lecce a quota 18, in attesa del posticipo serale. L’unico pari della giornata è quello tra Catania e Chievo. Maxi Lopez porta avanti gli etnei su calcio di rigore, ma Pellissier pareggia i conti per gli ospiti.