Chi si aspettava un calo fisico e nervoso da parte del Napoli, dopo l’impegno di giovedì sera in Europa League e dopo la conferma della squalifica di Lavezzi, sarà rimasto deluso. Vero è che i partenopei nell’ultima parte della gara hanno concesso qualcosa al Catania, come è vero che l’assenza del Pocho si è fatta sentire in fase di costruzione del gioco, ma gli uomini di Mazzarri sono comunque scesi in campo con la determinazione giusta per portare a casa i tre punti.
Nonostante la stanchezza, nonostante le assenze, nonostante il rigore sbagliato da Cavani, il Napoli si conferma la seconda forza del campionato, mantenendo invariato il distacco dal Milan capolista. Il gol di Zuniga dà il giusto morale alla squadra azzurra, chiamata ad affrontare proprio i primi della classe nel posticipo del prossimo turno.
Mazzarri si gode il faticoso successo contro gli etnei:
Il Catania ha difeso bene finché poi non siamo calati fisicamente. Hanno tentato di tutto ed è normale che venga la paura di vincere, col rischio di uscire con un punto invece di tre. Gli avversari comunque si sono chiusi nella propria area e non abbiamo concesso grandi ripartenze. Sono contento di come hanno affrontato la partita i miei giocatori.
Qualche parola sulla prova dei singoli e – in particolare – sull’uomo-partita:
Zuniga, un ragazzo giovanissimo che ha fatto progressi incredibili. Oggi è riuscito anche a fare gol. E’ un calciatore affidabilissimo che può giocare sia a sinistra che a destra, è un co-titolare, come Yebda e Santacroce.
Infine un pensiero alla sfida-scudetto della prossima settimana:
Un arbitro per Milan-Napoli? Dovrebbero essere tutti equi, poi ci può stare la giornata buona o cattiva, ma che venga ad arbitrare secondo il regolamento al di là delle squadre, delle maglie e degli stadi.
Ogni riferimento al gol in fuorigioco di Ranocchia e soprattutto a quello di Robinho contro il Chievo (dopo uno stop di braccio) è assolutamente casuale.