Successo che profuma di scudetto per la Juventus sul campo dell’Inter. La formazione di Antonio Conte passa a Milano grazie alle reti di Matri e Quagliarella e si porta momentaneamente a +12 sul Napoli. Vittoria complessivamente meritata per i bianconeri, che hanno giocato meglio nel primo tempo prima di subire il ritorno dell’Inter nella ripresa, che gioca però più con il cuore che con la testa. Nel finale, espulso Cambiasso.
Stadio Giuseppe Meazza di Milano
30a giornata Serie A 2012-2013
Inter – Juventus 1-2
Reti: 3′ pt Quagliarella (J); 9′ st Palacio (I) 15′ st Matri (J)
La cronaca di Inter – Juventus 1-2
La Juventus alza la voce e urla in direzione Napoli: non c’è trippa per gatti. Ma lo fa anche in direzione Monaco di Baviera: pronti, più che pronti per l’andata dei quarti di Champions League contro il Bayern. Una vittoria sofferta quella ottenuta sul campo dell’Inter, ma importantissima per il morale oltre che per la classifica. Come promesso da Conte alla vigilia, i bianconeri scendono sul prato verde di San Siro bagnato dalla pioggia con la giusta cattiveria e non distratti dalla Champions. Tanto che passano solo tre minuti che Quagliarella, schierato all’inizio in attacco con Matri, si inventa un destro micidiale dal limite dell’area che non lascia scampo ad Handanovic. È 1-0. La Juve insiste e mette in difficoltà l’Inter, incapace di reagire allo strapotere juventino. I padroni di casa possono contare però sulla qualità dei suoi solisti e creano qualche occasione nella seconda parte di frazione, con Buffon a opporsi splendidamente su Palacio.
Proprio l’argentino trova nella ripresa l’1-1 che rimette in gioco l’Inter, rete che nasce su perfetto suggerimento di Antonio Cassano. Passano però pochi minuti e la Juve è di nuovo in vantaggio: ancora Quagliarella si muove sulla destra palla al piede e trova Matri sul primo palo, bravo ad anticipare Ranocchia per il 2-1. L’Inter si getta in avanti ma non sfonda, seppur recrimini per un dubbio episodio da rigore su Cassano. Nel finale, Cambiasso perde la testa e rischia di spaccare la gamba a Giovinco. Rosso diretto. L’argentino si scusa immediatamente in campo e ancora una volta negli spogliatoi. Vince, in qualche modo, il fair play. E vince la Juve.
I migliori e i peggiori di Inter – Juventus 1-2
Quagliarella 7,5 – Un gol e un assist. Ripaga la fiducia di Conte nel migliore dei modi e costruisce in pratica il successo dei bianconeri che consolida il primo posto in classifica.
Matri 7 – Vale lo stesso discorso fatto per Quagliarella. Non era facile ripagare la fiducia di Conte in una partita così. Lui ci riesce alla perfezione, confezionando un gol da attaccante con grande fiuto del gol. Decisivo.
Palacio 7- Ha il merito di crederci sempre. Prima sfiora il gol nel primo tempo, poi ci pensa Cassano a servirgli su un vassoio d’argento la palla dell’1-1.
Buffon 7 – Contribuisce a costruire il successo bianconero con due straordinari interventi che impediscono all’Inter di riprendere la gara.
Asamoah 5 – Mai realmente pericoloso quando c’è da spingere, soffre in fase di contenimento.
Gargano 5 – Sarà stato il viaggio da odissea, ma non è mai entrato in partita.
Ranocchia 5 – Soffre tanto in fase difensiva. Si fa anticipare in modo ingenuo da Matri sul gol del 2-1.
Cambiasso 4 – Il fallaccio su Giovinco a gara già finita è roba da censura. E soprattutto non è da lui.
Le foto di Inter – Juventus 1-2
Photo credits | Getty images
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