Ancora un 1-0 per il Napoli, dopo quello acciuffato in extremis nel posticipo della 15esima giornata di campionato a spese del Palermo. Stavolta a pagare pegno è il Genoa, mentre a salire sul trono del risolutore è Marek Hamsik, criticato strenuamente all’indomani dell’ultima uscita dei partenopei.
Lo slovacco ha messo a segno la rete che consente agli azzurri di agganciare la Lazio al secondo posto in classifica, e sotto il Vesuvio si ricomincia a sognare in grande, in attesa dell’impegno europeo che potebbe consentire al Napoli di superare la fase a gironi dell’Europa League.
Cosa dire del Genoa? L’impegno e la volontà non bastano per far punti e puntare in alto. In fase di calciomercato Preziosi non aveva badato a spese per costruire una compagine capace di creare non pochi problemi alle candidate allo scudetto, ma finora i risultati non hanno compensato lo sforzo economico ed il cambio di allenatore di qualche settimana fa ne è la prova evidente. Ballardini si lamenta dell’arbitraggio:
La trattenuta di Campagnaro su Toni nel primo tempo non era da sanzionare col rigore, ma non c’era nemmeno la punizione da cui è scaturita la rete del Napoli. Inoltre, il fallo di mano in area a inizio ripresa di Maggio doveva essere punito col penalty. E’ un risultato bugiardo, non meritavamo di perdere. Comunque, complimenti al Napoli. Ha dimostrato di essere una grande squadra.
Mazzarri elogia i suoi:
Bisogna continuare così, cercare di affrontare le partite come oggi, su un campo difficile, contro una squadra molto forte ed organizzata. Mi fa piacere vedere la classifica, ma dico anche ai giocatori di non guardarla e continuare così. Oggi ho avuto la soddisfazione che la squadra ha dimostrato grande maturità a portare a casa il risultato. Nel primo tempo abbiamo giocato bene, nel secondo siamo un po’ calati, abbiamo un po’ sofferto e nella sofferenza si è visto che la squadra sta crescendo, anche dal punto di vista della personalità. Questa è la cosa più importante al momento.