Occasione persa per il Genoa, in una serata in cui l’Inter non è sembrata l’invincibile armata tritatutto per una serie di coincidenze negative. Eh sì, perché se Cambiasso esce al minuto numero 19 e lascia il posto a Muntari (solitamente poco decisivo), se Julio Cesar segue l’argentino negli spogliatoi al medesimo minuto della ripresa, se Eto’o non è il cecchino che infila qualunque palla passi dalle sue parti, se Snejider non gioca da futuro Pallone d’Oro, se Lucio mostra qualche insolita sbavatura e se Coutinho non brilla come contro la Samp, allora la partita contro i campioni d’Italia si può anche vincere (o almeno impattare).
E invece l’Inter approfitta della serata storta di Eduardo e colpisce con un Muntari (già, proprio lui) finalmente decisivo, quando il cronometro segna il minuto numero 47 de primo tempo.
Il Genoa in realtà ha provato a fare la sua la partita, ma l’abilità del numero uno nerazzurro e l’imprecisione degli attaccanti rossoblu le hanno impedito di far esplodere il Ferraris in diverse circostanze. Non può che essere dispiaciuto il tecnico del Grifoni, Gasperini:
Sono molto dispiaciuto per il pubblico e per la mia squadra. Doveva finire diversamente, non meritavamo di perdere. Abbiamo giocato una buona gara sfiorando tante volte il gol. ll primo tempo è stato buono, potevamo andare in vantaggio e invece abbiamo preso gol nei minuti di recupero. Avevamo preparato bene la gara, dovevamo allungare la squadra e ripartire anche con i difensori. Abbiamo perso qualche pallone di troppo, però la squadra ha giocato con ordine in difesa ed è riuscita a ripartire con velocità. Nel finale abbiamo giocato con maggiore fisicità, potevamo almeno portare a casa un pareggio. Dispiace perdere questi punti, ma lo spirito di squadra è stato ottimo.
Benitez si gode i tre punti conquistati:
Una gara difficile contro un ottimo avversario che ci ha messo in difficoltà. Abbiamo dimostrato carattere. Nel primo tempo, gol a parte, abbiamo avuto qualche problema a proporci; nella ripresa è andata meglio e la squadra ha creato almeno quattro situazioni pericolose. Milito? L’idea era di farlo entrare a gara in corso, i cambi obbligati per gli infortuni hanno stravolto tutti i piani.