La copertina del recupero della prima giornata di campionato è dedicata al Palermo, che cambia allenatore e riesce finalmente ad andare in rete lontano dal Barbera. Il limite degli uomini di Bortolo Mutti è quello di farsi recuperare ben due reti dal Novara, quando ormai la vittoria sembrava ad un passo.
Gli ospiti passavano in vantaggio al minuto numero 20 della prima frazione di gioco, per effetto di un’autorete di Ludi. Poi i rosanero restavano in 1o per l’espulsione di Ilicic, ma riuscivano ugualmente a raddoppiare con Bertolo, quando il cronometro segnava il minuto numero 73. Ma quattro minuti dopo il Novara riusciva ad accorciare le distanze con Mazzarani, per poi cogliere il pareggio grazie alla rete segnata da Rigoni a cinque minuti dal fischio finale.
Vittoria convincente dell’Inter contro il Lecce. I salentini passavano in vantaggio con Muriel, ma i nerazzurri – dopo aver solpito ben tre pali – riuscivano ad impattare con Pazzini. Nella ripresa Milito, Cambiasso ed Alvarez completavano il poker dei padroni di casa, che ora si portano a quota 26 in classifica.
Punteggio ancor più largo in Napoli-Genoa, con i partenopei che si portavano in vantaggio al 12 con Edison Cavani, per poi raddoppiare con Hamsik cinque minuti più tardi. Ancora Cavani al 24, prima che Jorquera riducesse le distanze per i rossoblu. A pochi istanti dall’intervallo c’era gloria anche per Pandev, mentre nella ripresa completavano il risultato tennistico (6-1) Gargano e Zuniga.
Vittoria fuori casa per la Roma, che coglie il suo settimo punto in tre gare. Contro il Bologna ad aprire le danze era Taddei al minuto numero 17, mentre Osvaldo al 40′ metteva al sicuro il risultato. Poker casalingo dell’Atalanta contro il Cesena. A passare in vantaggio erano gli ospiti con Candreva al 12′ della prima frazione di gioco. Ma i nerazzurri non mollavano e riuscivano ad impattare cinque minuti più tardi con Denis su calcio di rigore. Marilungo viveva la sua serata di gloria siglando una doppietta, mentre a chiudere definitivamente i conti ci pensava Peluso al 71.
Pareggio spettacolare (3-3) tra Parma e Catania. Padroni di casa in vantaggio con Modesto al 5′, pareggio degli etnei con Almiron al 22′. Poi i gialloblu prendevano il largo protandosi sul 3-1 (Biabiany e Floccari), ma gli ospiti nella ripresa riuscivano ad accorciare le distanze con un rigore di Lodi e poi a pareggiare con Catellani a cinque minuti dal fischio finale. Infine, pareggio a reti bianche tra Lazio e Chievo, che muovono la classifica con un solo punto. A voi le immagini della serata.
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