L’impresa della Juventus era ardua: battere il Catania sul proprio terreno di gioco – cosa che non è riuscita a nessuno nell’ultimo anno – e mantenere la terza posizione in classifica, in attesa del posticipo di domani sera, che vedrà di fronte Napoli e Palermo. Alla fine dei 90 minuti la Vecchia Signora può brindare ai tre punti guadagnati ed ora si inserisce prepotentemente nel gruppetto di testa, consapevole più che mai del proprio potenziale.
Ad aprire le marcature è Simone Pepe, alla seconda rete consecutiva dopo quella che ha regalato il pareggio alla Juventus nella sfida contro la Fiorentina. Ma il Catania non ci sta e dopo un paio di minuto perviene al pareggio con un tiro sporco di Morimoto, sul quale Storari nulla può.
Prima della fine del tempo Quagliarella si rende protagonista di due segnature, ma al minuto numero 43 gli viene negata la gioia dell’esultanza, quando la palla colpisce la traversa e rimbalza al di là della linea bianca, non vista però dal direttore di gara. Non così un minuto più tardi, quando finalmente Quagliarella può sollevare le braccia al cielo per l’1-2 che chiude la prima frazione di gioco.
Al 13′ della ripresa è ancora l’ex attaccante del Napoli a scrivere il proprio nome sul tabellino dei marcatori, siglando la rete del definitivo 1-3. Soddisfatto Gigi Delneri, sia della prestazione che del risultato finale, che conferma la Juventus nelle posizioni di testa:
Questa vittoria ha un peso importante. La squadra ha fatto molto bene, a parte il primo quarto d’ora, molto difficile perché il Catania ci ha attaccato. Poi la squadra è uscita fuori bene, ha fatto gol e la partita si è messa sui binari giusti. La classifica? Non la guardo, ma sono soddisfatto. E’ una partita importante, su un campo difficile, il Catania non perdeva in casa da un anno e credo che la vittoria sia stata meritata, la vittoria di una squadra capace di stare in campo e con qualità importanti. Ho visto una squadra di grande spessore caratteriale e di personalità.